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La Lotteria Filantropica sta per partire

Dal 1° febbraio sarà finalmente possibile acquistare i biglietti della Lotteria Filantropica, il nuovo strumento finanziario che permetterà a enti e organizzazioni del Terzo settore di raccogliere fondi destinati alla realizzazione di progetti sociali.

 

di Giuseppe Strangolo

 

Con il benestare dell’Agenzia dei Monopoli e il relativo avvio della neonata Fondazione, la Lotteria Filantropica può oggi finalmente partire, forte di un regolamento approvato e pienamente condiviso dalle diverse parti istituzionali chiamate in causa.

Da circa un anno si attendeva infatti l’autorizzazione all’avvio di questo nuovo strumento di raccolta fondi a scopi filantropici. La lotteria permetterà così di avviare anche nel nostro Paese, come già avviene in molte parti del mondo, il finanziamento di progetti di utilità sociale e di interesse generale su tutto il territorio nazionale.

La nota dell’Agenzia delle accise, dogane e monopoli fornisce anche la data d’avvio e la finestra temporale dell’iniziativa che consente di partecipare alla lotteria, a partire dal 1° febbraio fino al 30 luglio, acquistando un biglietto del valore pari a 500 euro attraverso un semplice gesto di donazione. Il costo del singolo biglietto della lotteria, piuttosto alto per un privato cittadino, consentirà alle aziende interessate di fregiarsi di questa partecipazione permettendogli anche di dedurre interamente la spesa del biglietto.

Come funziona la lotteria

Le operazioni di estrazione della lotteria avverranno il 9 novembre 2023 e permetteranno a un unico vincitore di scegliere e intitolare a suo nome o con il proprio brand uno dei progetti proposti da Lotteria Filantropica Italia. A dicembre 2023 il vincitore sceglierà infatti il progetto filantropico a cui assegnare il premio e verrà nominato Filantropo d’Italia 2023.

Come Acta aveva già evidenziato circa un anno fa, questa prima Lotteria Filantropica farà da apripista ad altre lotterie più piccole, questa volta organizzate dagli enti del Terzo settore sparsi sul territorio. Qualsiasi ente iscritto al Runts, il Registro unico nazionale del Terzo settore, potrà infatti organizzare una propria lotteria, seguendo i dettami della normativa e sotto la stretta vigilanza dell’Agenzia dei Monopoli, per raccogliere fondi destinati alla realizzazione di progetti sociali specifici.

Il grande obiettivo della Lotteria Filantropica è infatti quello di sdoganare altre lotterie più piccole facendo comprendere agli enti del Terzo settore l’opportunità offerta da questo strumento di autofinanziamento per riuscire a organizzarlo in proprio generando partecipazione, ricadute occupazionali e coesione sociale sui propri territori.

Lotteria sì, ma non per tutti

Non tutti gli enti potranno tuttavia organizzare la propria lotteria filantropica. Soltanto quelli con un patrimonio netto non inferiore a 500mila euro e iscritti da almeno tre anni nel Runts potranno creare una, anche grazie l’aiuto di intermediari finanziari in grado di gestire il patrimonio dei soggetti partecipanti.

L’ente del Terzo settore che intende organizzare una propria lotteria filantropica dovrà presentare richiesta di autorizzazione all’Ufficio giochi numerici e lotterie dell’Agenzia dei monopoli locale almeno novanta giorni prima dell’avvio dell’attività di raccolta, e per conoscenza anche alla Direzione generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese del ministero del Lavoro e delle politiche sociali.

Le prescrizioni del regolamento

Oltre alla sua anagrafica, l’ente dovrà presentare anche il regolamento della lotteria, vale a dire le modalità di effettuazione delle donazioni e il valore minimo delle stesse, la durata dell’iniziativa, i progetti sociali da realizzare e le attività statutarie di interesse generale cui sarà destinata l’eventuale parte restante dei fondi raccolti. Sarà inoltre indispensabile indicare il luogo e la data dell’estrazione, nonché le modalità della stessa e il tempo entro il quale il vincitore può scegliere il progetto sociale a cui associare il proprio nome.

Il progetto scelto dal vincitore della lotteria filantropica dovrà essere completato entro ventiquattro mesi dalla data della scelta compiuta dal vincitore. E naturalmente la vincita delle varie lotterie createsi sul territorio italiano sarà costituita unicamente dal diritto di scegliere un progetto sociale a cui associare il nome del vincitore, con il relativo riconoscimento pubblico.

 

Per maggiori informazioni su come partecipare cliccare qui.

 

 

 

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