Actionaid e Fondazione Con il Sud lanciano la seconda edizione del bando per il sostegno a progetti di contrasto alla povertà e per la promozione dei diritti. Scadenza 26 giugno.
di Franco Genovese
ActionAid International Italia e Fondazione Con il Sud hanno messo a disposizione 1 milione di euro complessivi per supportare nel biennio 2022-2023 gli enti del Terzo settore nella realizzazione di iniziative innovative negli ambiti del contrasto alle povertà, alle diseguaglianze e al gender gap nel Sud Italia.
Il bando, giunto alla seconda edizione, sarà gestito dalla Fondazione Realizza il Cambiamento, che sarà responsabile dell’assegnazione dei contributi ai progetti ritenuti meritevoli di finanziamento. Per quest’edizione del bando saranno messi a disposizione 500mila euro, che si aggiungono ai 500mila dello scorso anno.
Le due “anime” del bando
Anche in questa seconda edizione il bando “Realizziamo il cambiamento con il Sud” intende sostenere interventi di contrasto alla povertà e promozione dei diritti a favore di persone che vivono in condizioni di vulnerabilità, soprattutto persone con background migratorio, donne e giovani che si trovano in condizione di povertà o di negazione dei diritti. Due sono i campi di intervento: l’ambito “povertà”, che è rivolto a favorire la fuoriuscita da condizioni di povertà economica e marginalità sociale, promuovere soluzioni di welfare comunitario e di welfare generativo; il secondo ambito è quello relativo ai “diritti” ed è volto a favorire l’empowerment socioeconomico e la tutela dei diritti umani e civili di persone in condizione di vulnerabilità e a contrastare la violenza di genere in ogni sua forma.
A chi si rivolge
Le proposte potranno intervenire in uno o entrambi ambiti d’intervento e si rivolge a imprese sociali senza scopo di lucro, purché costituite in forma di associazione, fondazione o in forma societaria, comprese le cooperative sociali. Gli altri soggetti ammissibili sono gli enti del Terzo settore non societari, le fondazioni, le associazioni riconosciute e non riconosciute e gli enti ecclesiastici e religiosi senza scopo di lucro.
In entrambi gli ambiti gli interventi potranno promuovere un migliore accesso ai servizi, siano essi abitativi, scolastici, lavorativi o sociosanitari. Ai fini della selezione sarà rilevante la capacità di facilitare la partecipazione alla vita della comunità delle persone coinvolte, a partire dalla progettazione di iniziative e servizi, favorendo il protagonismo dei portatori e delle portatrici di diritto.
Gli interventi dovranno essere realizzati esclusivamente nel Sud Italia, vale a dire in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia. Gli enti proponenti dovranno avere sede legale in queste Regioni ed essere costituiti da almeno due anni in forma di atto pubblico oppure di scrittura privata autenticata o registrata.
Risorse a disposizione
Verranno selezionate le proposte ritenute più idonee a generare valore sociale ed economico sul territorio di riferimento. Le iniziative dovranno essere presentate da un partenariato composto da almeno tre enti, di cui uno che ricopra la funzione di soggetto proponente.
I contributi richiesti per i singoli progetti potranno variare da un minimo di 40mila euro a un massimo di 80mila euro con un cofinanziamento previsto del 10% dell’importo richiesto.
Le iniziative avranno una durata compresa fra i 18 e i 24 mesi, mentre l’esecuzione del progetto dovrà avere inizio entro 90 giorni dall’assegnazione del contributo.
Criteri di valutazione
Non saranno considerate ammissibili le proposte di progetto che siano dirette prevalentemente ad attività di studio e ricerca, o che siano presentate da persone fisiche, enti pubblici, partiti politici, organizzazioni sindacali, associazioni di categoria o da soggetti che, a vario titolo, possono distribuire utili o destinare il patrimonio a finalità lucrative. Non sono inoltre ammessi i progetti che prevedano costi per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di infrastrutture fisiche immobiliari, che possano generare impatti ambientali negativi o che non garantiscano il rispetto del patrimonio naturale, ambientale e culturale.
Per accedere e partecipare al bando
Le proposte di progetto, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate direttamente dalla pagina del bando www.actionaid.it/cambiamentoconilsud entro e non oltre le ore 12:00 del 26 giugno 2023.