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Nasce Green Push, lo strumento Sace per la transizione green delle imprese

L’iniziativa punta a rafforzare il posizionamento delle Pmi italiane nelle catene globali di fornitura valorizzando l’internazionalizzazione del made in Italy.

di Franco Genovese

Sace, l’istituto specializzato nel sostegno della competitività delle imprese italiane nel mondo, ha appena lanciato una nuova iniziativa denominata Green Push destinata a spingere l’internazionalizzazione dei prodotti made in Italy a supporto della transizione green. Si tratta di un modello unico nel panorama europeo delle agenzie governative per lo sviluppo del business estero, le cosiddette “export credit agency”, attraverso il quale il Gruppo Sace rafforza il proprio impegno nel sostenere l’utilizzo di tecnologie e prodotti italiani a supporto degli investimenti Esg sui mercati globali.

Da dove nasce Green Push

Il meccanismo di Green Push Sace è quello già consolidato da un quinquennio con il programma Push Strategy tramite il quale Sace ha già supportato 7 miliardi di progetti di grandi buyer internazionali e generato circa 150 incontri di business matching, la maggior parte delle quali Pmi, coinvolgendo oltre 5.500 imprese e migliorando così il posizionamento delle Pmi italiane nelle catene di fornitura globali. L’obiettivo ultimo è incrementare la penetrazione dell’export italiano in nuovi mercati o in quelli che presentano ancora ampio margine di crescita.

Lo strumento di facilitazione si rivolge a selezionati buyer esteri e prevede l’accesso a finanziamenti a medio-lungo termine garantiti da Sace, allo scopo di finanziare i loro investimenti. Il gruppo assicurativo-finanziario Sace è direttamente controllato dal ministero dell’Economia e delle Finanze ed è presente nel mondo con 13 sedi in Paesi target per il made in Italy, con l’obiettivo di sostenere il business con le imprese italiane e costruire relazioni con primarie controparti locali attraverso strumenti finanziari dedicati.

Strumento a sostegno delle esportazioni

Attraverso questa nuova soluzione finanziaria Sace intende sostenere l’export italiano delle filiere connesse ai beni ambientali e allo stesso tempo supportare la transizione ecologica di grandi aziende corporate internazionali, accompagnandole sia nella realizzazione di progetti a impatto green e sociale, sia nei loro percorsi di crescita sostenibile sempre legati a specifici Kpi come obiettivo. Come ha dichiarato Alessandra Ricci, amministratore delegato di Sace, «Green Push si inserisce nell’ambito della strategia e degli obiettivi del nostro piano industriale Insieme 2025, con il quale puntiamo ad aprire nuove strade per l’export italiano, creare connessioni e opportunità per le Pmi e accompagnare la crescita sostenibile delle imprese. Si tratta di un programma che si affianca alla nostra offerta di prodotti e servizi e che ci vede all’avanguardia nel proporre soluzioni innovative a sostegno delle nostre esportazioni».

Come funziona

Con questo nuovo strumento finanziario il Sace consolida il proprio ruolo di supporto all’internazionalizzazione agli investimenti delle aziende garantendo maggior sostegno sia nella diversificazione dei mercati di riferimento, sia nella messa in sicurezza della supply chain. Parte integrante e fondamentale dell’accordo con i buyer esteri è l’impegno a valutare forniture made in Italy per l’attuazione dei loro piani di investimenti. Il supporto si concretizza in una serie di incontri di business matching tra le Pmi italiane interessate ad accreditarsi come fornitori e i procurement team delle controparti estere beneficiarie delle linee di finanziamento, che vengono organizzati da Sace in collaborazione con le Associazioni di impresa e gli organismi del Sistema Paese presenti all’estero. Attualmente Sace è presente a livello internazionale con 13 uffici in mercati geograficamente strategici e ad alto potenziale per l’espansione del made in Italy. Gli uffici sono sparsi su cinque continenti in città chiave come Città del Messico, San Paolo, Bogotà, Il Cairo, Dubai, Riad, Johannesburg, Istanbul, Mumbai, Belgrado, Ho Chi Minh, Hong Kong e Shanghai.

Per maggiori informazioni su Green Push e sul programma Push Strategy, collegarsi al link della pagina dedicata oppure richiedere informazioni specifiche tramite il form su https://www.sace.it/richiedi-maggiori-informazioni-.

 

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