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Mnesys, il bando europeo per lo sviluppo delle neuroscienze

È aperto fino al 18 gennaio 2024 il bando a cascata dedicato alla ricerca nel campo delle patologie del sistema nervoso. La dotazione è di 6,5 milioni di euro.

 

di Roberto Antiseri

 

È online dal 12 dicembre scorso il bando per lo sviluppo di nuovi approcci di ricerca nelle neuroscienze sperimentali e cliniche nell’ambito del programma Mnesys. L’obiettivo è quello di sviluppare nuovi approcci riuscendo a integrare le ricerche tra istituti e centri di ricerca pubblici e privati, in una prospettiva di medicina di precisione, personalizzata e predittiva nella cura delle patologie del sistema nervoso.

Che cos’è Mnesys

Mnesys è un partenariato esteso costituito da 25 soggetti, ossia 12 università pubbliche italiane, 6 istituti di ricerca vigilati dal Mur, 3 enti di ricerca pubblici e 4 società private. Il programma si propone di sviluppare diversi progetti di studio integrati sulle neuroscienze e sulla neurofarmacologia attraverso l’integrazione di competenze mediche, biologiche, tecnologiche e computazionali con l’obiettivo finale di comprendere alcuni degli aspetti chiave del funzionamento del sistema nervoso per la cura delle patologie più rilevanti.

Il programma ha una dotazione complessiva di 23milioni di euro destinati all’attivazione di bandi a cascata ed è articolato in 7 sottoprogetti, denominati spokes, ognuno dei quali è coordinato da una delle sette università italiane individuate dal progetto.

Questo specifico progetto, lo spoke 3, è coordinato dall’Università degli Studi di Napoli – Federico II e prevede l’individuazione di biomarcatori per la diagnosi precoce delle malattie del sistema nervoso e l’identificazione di bersagli molecolari e cellulari per lo sviluppo di nuovi strumenti farmacologici, oltre alla messa a punto di modelli computazionali attraverso l’acquisizione e l’integrazione di dati multimodali.

Bando coordinato dall’Università Federico II di Napoli

Il programma dal titolo “A multiscale integrated approach to the study of the nervous system in health and disease” è finanziato dal Pnrr e promuove uno schema di finanziamento alla ricerca basato su risorse a cascata volte a incoraggiare l’integrazione con altre istituzioni detentrici di eccellenze nell’ambito delle neuroscienze e neurofarmacologia. L’obiettivo è raggiungere enti pubblici e privati interessati a implementare progetti che siano originali, di dimensioni medio-grandi e a basso livello di maturità tecnologica. L’obiettivo generale è quello di ampliare la rete di ricerca costituita dai membri del partenariato esteso e finanziare nuovi soggetti in grado di ottenere risultati tali da ampliare le competenze tecnologiche e introdurre innovazioni significative. La dotazione finanziaria per i bandi erogati dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, coordinatore dello spoke 3, è pari a 6,5 milioni di euro a valere sui fondi Pnrr destinati alla ricerca.

Beneficiari e spese ammissibili

Il bando si rivolge a enti di ricerca pubblici o privati, alle micro, piccole, medie imprese e alle grandi imprese esterne al partenariato Mnesys che svolgono la propria attività nell’ambito delle neuroscienze e della neurofarmacologia. Per questi soggetti vengono considerate ammissibili le spese di personale, riferibili a ricercatori, a borse di dottorato di ricerca, a tecnici e ad altro personale di supporto impegnato nelle attività del progetto. Sono inoltre ammissibili i costi per materiali, per attrezzature e per licenze necessari all’attuazione del programma e i costi per servizi di consulenza specialistica, così come i costi indiretti determinati forfettariamente e pari al 15% dei costi diretti per il personale. Sono inoltre ammissibili altre tipologie di spesa strettamente connesse all’esecuzione del progetto.

I requisiti di ammissibilità degli interventi riguardano il livello di innovatività e di maturità tecnologica dei progetti, insieme alla coerenza con le tematiche del bando, oltre al perseguimento del principio del “Do no significant harm”, cioè che gli interventi previsti non arrechino nessun danno significativo all’ambiente. Nell’attuazione del Pnrr sono inoltre da considerare le priorità trasversali riguardanti la promozione della parità di genere e di valorizzazione giovani, insieme alla promozione dei principi “Open science e fair data”, ossia la garanzia di accesso aperto dei risultati dei progetti e dei relativi dati nel minor tempo e con il minor numero di limitazioni possibile. La durata di realizzazione dei progetti non potrà essere superiore a 12 mesi.

Criteri di valutazione e scadenze

Nel processo di valutazione dei soggetti proponenti, verranno considerate principalmente la bontà tecnico-scientifica e la completezza del progetto, la chiarezza degli obiettivi proposti, la qualità scientifica e l’esperienza del proponente e la sostenibilità economico-finanziaria del progetto.

I soggetti candidati potranno presentare le proprie domande di finanziamento entro le ore 14:00 del 18 gennaio 2024. La documentazione inerente al bando, gli allegati e la modulistica sono reperibili all’indirizzo https://www.ricerca.unina.it/bandiacascata/bandi-mnesys/.

 

 

 

 

 

 

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