Il bando da 13 milioni di euro promosso dall’Interregional Innovation Investments per lo sviluppo di catene del valore nei territori europei meno sviluppati
di Alessandro Battaglia Parodi
L’interesse della Commissione europea verso l’innovazione e lo sviluppo economico è sempre più forte e incisivo, tanto da dedicare a questo ambito di intervento un programma dedicato, l’Interregional Innovation Investments (I3), lo strumento di finanziamento creato nell’ambito del Fesr, il Fondo europeo di sviluppo regionale. Grazie all’I3 vengono periodicamente lanciati degli inviti a presentare proposte di miglioramento dello stato dell’arte in diverse aree di sperimentazione e innovazione, che spaziano dal deep tech alla transizione verde e digitale, fino allo smart manufacturing. L’obiettivo generale di questi interventi è trarre vantaggio dall’economia connessa, circolare e globalizzata, creare migliori politiche di coesione sociale ed economica e permettere alle diverse regioni europee di sviluppare l’innovazione per affrontare le sfide di un ambiente sempre più competitivo.
Che cos’è l’I3
L’Interregional Innovation Investments è stato concepito con lo scopo di accelerare l’innovazione e lo sviluppo delle sue catene del valore in regioni europee più o meno mature, ha una dotazione di ben 570 milioni di euro da impiegare nel settennato 2021-2027 e il suo compito non è soltanto quello di fornire sostegno economico ma anche consulenza tecnica, organizzativa e amministrativa. L’intervento finanziario di questo strumento è distinto in cinque ambiti di specializzazione e, in particolare per questo specifico bando, l’area d’interesse è quella del “Capacity building nelle regioni meno sviluppate”, ovvero la possibilità di testare nuovi approcci per aumentare la capacità degli ecosistemi di innovazione e permettere ai territori meno innovativi di collaborare nelle catene del valore dell’Unione europea. Lo strumento di sostegno faciliterà inoltre la cooperazione tra le filiere d’innovazione regionale per aumentare la loro capacità di partecipare alle altre call dell’Interregional Innovation Investments.
La call nello specifico
L’invito a presentare proposte nell’ambito del capacity building riguarda parecchi ambiti di intervento nelle regioni meno sviluppate e consentirà di migliorare la capacità delle autorità pubbliche e degli intermediari dell’innovazione, come i cluster, di supportare le aziende nell’identificazione di portafogli di investimento su scala interregionale con la creazione di un ecosistema interregionale innovativo e resiliente, con il coinvolgimento aziendale e l’identificazione di una pipeline di progetti di investimento, e con l’aumento della rapidità delle erogazioni e della capacità di creare piani aziendali di investimento. L’obiettivo della call è anche quello di identificare le sfide specifiche degli ecosistemi locali per evitare la frammentazione e collegare le regioni meno sviluppate con altri ecosistemi rafforzando le connessioni con piattaforme pertinenti e integrarli nella complessità delle catene del valore dell’Unione europea.
Chi può partecipare, scadenza e valore dei finanziamenti
La dotazione finanziaria per questa call è di 13 milioni di euro, resi disponibili per progetti che devono avere una durata compresa tra 18 e 24 mesi e un budget previsto tra i 500mila e 1,5 milioni di euro per singolo progetto. Importi sono possibili se sono debitamente giustificati nella proposta di finanziamento.
Possono partecipare al bando tutti gli enti e le organizzazioni pubbliche e private che hanno sede in uno degli Stati membri dell’Unione europea e nei paesi associati a Horizon Europe. I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel Registro dei partecipanti prima di inviare la proposta, e dovranno essere convalidati dal Central Validation Service dell’organizzazione europea. Per la convalida, verrà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo stato legale e l’origine. Altre entità possono partecipare ad altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi di diversa natura. Per partecipare alla call occorre caricare la proposta progettuale sul portale Search Funding & Tenders entro le ore 17:00 del 14 novembre. Per informazioni più dettagliate consultare la guida ufficiale alla call.