Sta per scadere la call per la costituzione di spazi multifunzionali per adolescenti su tutto il territorio nazionale. La dotazione finanziaria è di 225 milioni di euro.
di Giuseppe Strangolo
Si chiude il 31 maggio il bando DesTEENazione – Desideri in azione, la nuova misura di sostegno alla realizzazione su tutto il territorio italiano di luoghi di incontro ed educazione per il target degli adolescenti. L’avviso nasce nell’ambito del Programma nazionale inclusione e lotta alla povertà 2021-2027 del ministero del Lavoro e delle politiche sociali e ha una dotazione di 200 milioni di euro a valere sul Fondo sociale europeo e di 25 milioni di euro a valere sulle risorse Fondo europeo di sviluppo regionale. Tra le principali finalità del programma di inclusione e lotta alla povertà vi è quella di mettere in campo azioni rivolte a segmenti specifici di popolazione che comprendono, tra gli altri, interventi di contrasto alla povertà minorile nell’ambito dell’iniziativa della Child Guarantee e la volontà di mettere in atto interventi a supporto degli adolescenti in condizione di particolare vulnerabilità ed esclusione sociale.
A chi si rivolge e perché
Il bando è rivolto agli Ats, ossia gli Ambiti territoriali sociali dislocati su tutta l’Italia, e intende realizzare spazi multifunzionali per favorire la partecipazione, lo sviluppo delle potenzialità, l’integrazione, l’inclusione sociale, il contrasto alla dispersione scolastica e la valorizzazione delle competenze affettive e relazionali di preadolescenti e adolescenti. Nello specifico il bando mira a creare uno strumento di integrazione a servizio del territorio, costituito da un polo di servizi integrati nel quale ragazzi e ragazze saranno accompagnati in percorsi in grado di facilitare la maturazione e lo sviluppo di competenze personali e sociali. L’obiettivo della sperimentazione avviata tramite questo bando è quello di creare uno spazio multifunzionale di esperienza nella forma di un servizio integrato con una prevalente valenza educativa allo scopo di contrastare la dispersione scolastica e le forme di disagio minorile sempre più diffuse, quale ad esempio il fenomeno dell’Hikikomori, termine giapponese con il quale si identificano i ragazzi e le ragazze che si sottraggono volontariamente alla vita sociale per lunghi periodi di tempo rifiutando ogni forma di contatto con il mondo esterno.
I destinatari finali, diretti e indiretti
Destinatari diretti del bando sono quindi gli adolescenti di età compresa tra 11 e 18 anni, i loro nuclei familiari e i ragazzi tra i 18 e 21 anni, in coerenza con quanto disposto nel Piano di Azione Nazionale per l’attuazione della Garanzia Infanzia che, nell’area del contrasto alla povertà e diritto all’abitare, prevede il sostegno ai neomaggiorenni in uscita da un percorso di presa in carico a seguito di allontanamento dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria. Sono inoltre considerati destinatari indiretti gli operatori e le operatrici del territorio, nonché le istituzioni e i servizi che potranno trovare nella struttura risorse di consulenza e di intervento. È ovviamente previsto il coinvolgimento degli enti del Terzo settore, anche attraverso procedure di amministrazione condivisa.
Come e dove presentare la domanda di sostegno
Il bando prevede diverse linee di intervento, consultabili qui, che prevedono la realizzazione di un numero variabile di spazi multifunzionali nelle diverse Regioni d’Italia, per un numero complessivo di sessanta unità a livello nazionale. Le candidature devono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura accessibile dal sito http://servizi.lavoro.gov.it/. La procedura telematica è disponibile fino alle ore 23:59 del 31 maggio in un’area riservata del sito, previa registrazione, e accessibile attraverso il sistema pubblico Spid. Il manuale di accesso al sistema di registrazione è disponibile al link https://pninclusione21-27.lavoro.gov.it/, mentre le informazioni sui costi ammissibili e sulla dotazione per linee di attività è consultabile direttamente sul documento integrale dell’avviso.