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I data spaces europei alla prova dell’innovazione

CfP_Call for Pilots Manual.docx

In dirittura d’arrivo la prima fase del grande bando europeo per la gestione dei dati nelle smart communities. Sostegni fino a 1,5 milioni di euro

di Alessandro Battaglia Parodi

L’ European Data Space for Smart Communities ha l’obiettivo di creare nuovi progetti pilota nell’ambito dei “data spaces” e costruire un’infrastruttura più sicura, condivisa e in linea con i dettami normativi dell’Unione europea. Il progetto si inquadra infatti in una più ampia strategia generale europea volta ad accelerare lo sviluppo dell’ecosistema dei dati con l’obiettivo di sfruttare il loro valore sociale e garantire la competitività delle aziende del Vecchio Continente.

European Data Space for Smart Communities

L’ambito dei data spaces comprende sia l’allineamento con l’iniziativa politica generale dell’Unione europea “2030 Digital Decade” sia le relative azioni legislative, come ad esempio l’Interoperable Europe Act. Il progetto fa quindi parte della grande famiglia dei programmi digitali europei comuni e lavora a stretto contatto con il Dssc, Data spaces support centre di Monaco, il centro di ricerca istituzionale europeo specializzato che rilascia diverse pubblicazioni sui data spaces e rappresenta il collettore europeo più importante per il settore pubblico e privato. Gli ambiti applicativi del bando sono vastissimi e spaziano dalla gestione del traffico agli eventi meteorologici, passando per gestione dell’energia, il controllo dell’inquinamento e molte altre aree di interesse comune, tra cui la progettazione delle aree urbane e la gestione degli edifici secondo i dettami del Nuovo Bauhaus Europeo. L’iniziativa mira quindi a promuovere l’innovazione sostenendo le imprese e gli ecosistemi locali con approcci etici e soluzioni locali, migliorando così le condizioni per i cittadini e le comunità in tutta l’Europa.

Obiettivi e beneficiari del bando

Lo scopo delle attività pilota sostenute dal bando è quello di convalidare nella pratica uno spazio di dati intersettoriale a livello Ue e promuoverne lo sviluppo tecnologico delle comunità e le priorità politiche delle città, compresa la trasformazione digitale verde basata su un’infrastruttura di dati sicura. In particolare la call for pilots intende attirare le pubbliche amministrazioni locali o regionali e i loro partner con l’obiettivo di far emergere gli specifici casi d’uso intersettoriali di condivisione dei dati. La call si rivolge principalmente alle amministrazioni pubbliche locali e regionali dell’Unione europea e ai loro partner aziendali, appartenenti al mondo accademico o alla società civile. Il capofila del consorzio di soggetti dovrebbe essere composto da almeno due amministrazioni pubbliche locali o regionali di diversi Stati membri dell’Ue o dei Paesi associati al Programma Europa Digitale. Tutti gli enti che fanno parte del consorzio dovranno presentare una dichiarazione di controllo della proprietà e dichiarare la propria motivazione a realizzare il progetto pilota.

Dotazione finanziaria

Il contributo totale dell’Unione europea messo a disposizione per i progetti pilota dell’European Data Space for Smart Communities è di 15.300.000 euro, e si prevede che saranno distribuiti tra 10 – 12 consorzi selezionati. I candidati dovranno sostenere almeno il 50% dei costi totali del progetto attraverso un cofinanziamento che deve essere verificabile. Per essere ammissibile, il cofinanziamento non può includere risorse in natura non esplicitamente monetizzate nel budget, e tutte le attività devono rispettare le normative pertinenti, comprese le norme sugli aiuti di Stato e i rischi di doppio finanziamento. Questo approccio è progettato per incoraggiare una partecipazione significativa e investimenti nel progetto pilota, garantendo che i candidati siano equamente coinvolti nel successo e nella sostenibilità delle loro iniziative. Il sostegno assegnato ai progetti pilota selezionati non supererà l’ammontare di 1,5 milioni di euro da distribuire tra i membri della partnership, mentre il contributo al singolo soggetto del consorzio non potrà eccedere la cifra di 1 milione di euro.

Procedure di sostegno e tempistiche

La call prevede un prefinanziamento pari al 50% della sovvenzione entro 30 giorni dall’entrata in vigore della convenzione di sovvenzione e il rimborso del restante 50% dei costi ammissibili durante il periodo di riferimento, indicativamente entro 30 giorni di calendario dall’approvazione della relazione tecnica e del rendiconto finanziario. Le due successive edizioni del bando European Data Space for Smart Communities saranno programmati orientativamente tra settembre e novembre e tra dicembre 2024 e febbraio 2025.

Come partecipare alla call for pilots

I consorzi candidati devono presentare domanda entro le ore 23:59 del 31 agosto tramite e-mail all’indirizzo apply@ds4sscc.eu. Per maggiori informazioni si rimanda al sito internet dedicato, dal quale si può accedere anche al regolamento e alle Faq.

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“La nostra mission consiste nel dotare i lettori di un magazine in grado di decifrare il vasto mondo della gestione d’impresa grazie a contenuti d’eccezione e alla collaborazione con enti pubblici e privati.”

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