Il bando europeo sostiene l’innovazione di prodotto e di processo all’interno delle industrie culturali e creative con lo sguardo rivolto alla transizione verde e digitale. La scadenza è fissata al 14 gennaio.
di Edmondo Giroud
Le industrie culturali e creative vengono da tempo indicate come uno degli ecosistemi industriali maggiormente strategici dell’Unione europea e, dopo essere state duramente colpite dalla pandemia, si trovano oggi ad affrontare la grande sfida della trasformazione digitale e verde. Per questo motivo a settembre 2022, nell’ambito di Cosme, il programma dell’Unione europea per la competitività delle piccole e medie imprese, è nato il progetto Friend Cci, acronimo di “Fostering resilience and innovation in europe through networking development of clusters in the cultural and creative industry ecosystem”, che si propone di creare azioni di supporto nei confronti delle organizzazioni culturali europee supportandole nello sviluppo di reti e collaborazioni sovranazionali. L’obiettivo è lo sviluppo di competenze e innovazioni trasversali, nonché l’avvio all’internazionalizzazione delle Cci attraverso il sostegno finanziario e quello non espressamente finanziario.
I due obiettivi principali
Attraverso i suoi bandi periodici il progetto Friend Cci prevede di finanziare da un minimo di 21 a un massimo di 53 progetti supportando almeno 42 imprese culturali e creative provenienti da 10 Paesi europei. In questa seconda call Friend Cci dà la possibilità alle imprese culturali e ai consorzi candidati di presentare progetti congiunti che mirino ad almeno uno dei due obiettivi principali: introdurre innovazioni di prodotto e adottare processi e tecnologie volte a rafforzare la trasformazione verso un’economia più verde e digitale. Nel primo caso l’obiettivo è ridurre la dipendenza delle aziende da tecnologie critiche attraverso lo sviluppo di nuove idee, sostituti, prodotti o servizi innovativi. I candidati dovranno quindi presentare proposte focalizzate sull’innovazione di prodotto o di servizio. Nel secondo caso l’obiettivo è adottare processi e tecnologie che migliorino l’efficienza delle catene del valore nell’uso delle risorse, sostenendo l’imprenditorialità verde e facilitando l’accesso al mercato per le Pmi che offrono prodotti e servizi verdi. Per accelerare la transizione verde, i candidati dovranno dunque contribuire a generare nuovi campi competitivi introducendo nuove opportunità e nuovi modi per creare valore.
Caratteristiche dei candidati
Possono partecipare alla call tutte le piccole e medie imprese culturali o creative che hanno sede nei Paesi associati al Single market programme, ossia il programma di finanziamento dell’Unione europea che supporta il mercato unico e garantisce la ripresa economica dopo la pandemia da Covid-19. Le proposte devono essere presentate da un consorzio di imprese composto da un minimo di due e un massimo di cinque soggetti richiedenti, tra i quali ci deve essere necessariamente un componente dell’ecosistema Cci in linea con i codici Nace, cioè il sistema di classificazione statistica delle attività economiche nella Comunità europea, e uno proveniente da altri settori. Inoltre il capofila del consorzio di imprese deve provenire da uno dei seguenti Paesi: Italia, Spagna, Francia, Germania o Romania. Viene infine sollecitata la pluralità di provenienze geografiche da parte dei singoli partecipanti al consorzio di imprese.
Il consorzio richiedente avrà inoltre l’obbligo di includere nel budget anche i costi relativi ad almeno un servizio da parte di un fornitore esterno per il raggiungimento della transizione digitale, della transizione verde o dell’internazionalizzazione. Le proposte progettuali dovrebbero avere una durata di realizzazione di 12 mesi esatti. Il budget complessivo della call ammonta a 538mila euro, mentre i finanziamenti possono oscillare dai 20mila fino ai 50mila euro per singolo progetto.
Modalità di partecipazione alla call
Le proposte devono essere presentate entro le ore 17:00 del 14 gennaio direttamente online tramite la Cluster submission platform attraverso un processo suddiviso in due fasi che prevede la creazione di un account utente per la registrazione della propria organizzazione, seguita dalla presentazione della proposta con la compilazione e il caricamento dei documenti richiesti sulla pagina dedicata https://clustersubmissionplatform.eu/eurocluster_post/friend-cci-2nd-open-call-smes/.