È aperto fino al 22 agosto l’invito a partecipare ai gruppi di lavoro online di “Ibridazione – nuove politiche per la rigenerazione culturale dei luoghi” in programma dal 10 settembre al 30 ottobre.
di Edmondo Giroud
La Direzione generale creatività contemporanea del ministero della Cultura, in collaborazione con il Master U-Rise dell’università Iuav di Venezia e con l’associazione Lo Stato dei Luoghi, ha recentemente lanciato un avviso pubblico per prendere parte al programma “Ibridazione – nuove politiche per la rigenerazione culturale dei luoghi”. Si tratta di un invito a partecipare ad alcuni gruppi di lavoro online volti a riflettere su progetti di rigenerazione urbana, culturale e d’innovazione sociale realizzati in Italia negli ultimi decenni. Un programma di approfondimento il cui esito sarà presentato durante due giornate di studio aperte al pubblico che si svolgeranno nel mese di novembre durante i giorni d’apertura della 18esima Mostra internazionale d’architettura della Biennale di Venezia.
Il significato dell’invito
Questo viaggio attraverso i differenti ambiti territoriali italiani permetterà di raccontare e sondare le tematiche di maggiore interesse per la rigenerazione dei luoghi e degli spazi, quali il welfare culturale, l’inclusione e l’integrazione sociale, le pratiche artistiche e creative condivise e lo sviluppo di una dimensione intersoggettiva e partecipativa.
Il bando permetterà di favorire un dibattito su modelli, metodologie e pratiche sperimentali, avviando un’indagine sui processi di rigenerazione intesi come spazi di azione e interazione con i territori e le comunità locali. La call intende soprattutto sviluppare proposte legate all’accesso al credito, alla sostenibilità economica a medio e lungo termine, alla governance dei progetti in tutte le fasi processuali, a partire dagli iter procedurali giuridico-amministrativi, fino ai modelli di policy in atto a livello locale e nazionale, andando a individuare i vantaggi in termini di ricadute sociali e occupazionali.
Chi può partecipare e come
All’iniziativa possono prendere parte le organizzazioni non profit focalizzate sul settore culturale quali fondazioni, associazioni culturali, enti del Terzo settore senza scopo di lucro, ma anche le imprese culturali-sociali e di comunità non profit. Le domande di partecipazione dovranno essere inviate esclusivamente utilizzando il Portale bandi della Direzione generale creatività contemporanea fino al 22 agosto.
I protagonisti del settore che si sono candidati alla call saranno chiamati a confrontarsi sullo stato dell’arte della rigenerazione urbana e sociale attraverso l’esame dei processi attivati, dei modelli economici e delle dinamiche organizzative sviluppate, insieme alla disamina delle differenti modalità di esplorazione degli spazi trasformati e delle modalità innovative di produzione di beni e servizi. La candidatura dovrà contenere una descrizione sintetica delle motivazioni, dell’apporto e delle riflessioni con cui si intende contribuire all’iniziativa.
Le tempistiche degli incontri online
La composizione dei gruppi di lavoro sarà comunicata il 5 settembre tramite pubblicazione sul sito istituzionale della Direzione generale creatività contemporanea. Gli incontri si svolgeranno tramite piattaforma web dal 10 settembre al 30 ottobre e ogni gruppo sarà accompagnato dai rappresentanti della Direzione generale creatività contemporanea, del Master-U-Rise dell’università Iuav di Venezia e dalla rete Lo Stato dei luoghi. I candidati potranno partecipare a uno o più gruppi di lavoro che saranno suddivisi rispetto a cinque ambiti di ricerca distinti che spaziano dalla rigenerazione urbana delle aree interne ai modelli di gestione, passando dalla sostenibilità economica e dall’impatto sociale fino a toccare il welfare culturale e la cura della persona.
Le domande di partecipazione dovranno essere inviate esclusivamente utilizzando il Portale Bandi della Direzione generale creatività contemporanea entro e non oltre le ore 16.00 del 22 agosto.