Scade l’8 marzo il bando per partecipare all’acceleratore di impresa capace di attrarre talenti, competenze e network relazionali nel promettente settore della bioeconomia.
di Diego Pietanza
Giunge alla terza edizione Terra Next, l’acceleratore italiano della Rete nazionale acceleratori di Cdp che supporta la crescita di startup innovative nell’ambito della bioeconomia, in particolare nei segmenti della nutraceutica, dei circular & bio-materials e dell’agricoltura rigenerativa. Il programma permetterà a 10 progetti ad alto potenziale d’impresa di partecipare a un percorso di accelerazione di 12 settimane per lo sviluppo e l’accompagnamento della propria idea imprenditoriale.
Che cos’è Terra Next
Nato per iniziativa di Cdp Venture Capital, l’acceleratore vede la partecipazione di Intesa Sanpaolo Innovation Center, in qualità di coideatore e promotore, e il supporto di Cariplo Factory che gestisce la parte operativa e didattica del programma. Il progetto ha una gittata temporale di un triennio e ha già raccolto nei suoi due anni di vita ben 263 candidature italiane e internazionali. Attualmente il numero totale di realtà sostenute da Terra Next è di 15 startup, nelle quali sono stati investiti complessivamente 1,5 milioni di euro. Anche per questa edizione l’intento è di selezionare fino a un massimo di 10 progetti ad alto potenziale che parteciperanno al programma di accelerazione.
Le tre aree di interesse
Le realtà che presenteranno la propria candidatura saranno esaminate in tre ambiti di appartenenza settoriale. Il primo riguarda la nutraceutica e vedrà selezionate le idee più promettenti nel campo degli alimenti e dei prodotti innovativi per il benessere della persona, del bambino, degli animali, come anche in quello degli alimenti medicali mirati e personalizzati. L’altro grande segmento di intervento di Terra Next è quello relativo alle realtà dei circular & bio-materials, ossia quelle startup che hanno sviluppato soluzioni innovative per il packaging primario e secondario o volte al miglioramento della riciclabilità dei materiali, o ancora le tecnologie per la realizzazione di nuovi biomateriali e tutte le soluzioni circolari per applicazioni industriali e biomateriali ricavati da scarti e biomasse. C’è infine il segmento dell’agricoltura rigenerativa, con le migliori soluzioni per l’indagine dei suoli e il miglioramento della loro qualità, insieme ai tools per il miglioramento delle coltivazioni sia in ottica software e hardware sia tramite tecnologie biotech, e le soluzioni per la valorizzazione di rifiuti e scarti in ottica circolare.
Il percorso di accelerazione
I soggetti candidati potranno concorrere al bando presentando la propria candidatura entro l’8 marzo. I selezionati potranno partecipare a un percorso di sviluppo in modalità ibrida che combina lo svolgimento di attività operative e di networking in presenza con l’apprendimento da remoto. Le migliori startup avranno la possibilità di ricevere un investimento follow-on alla fine del programma che può arrivare fino a 250mila euro. È inoltre previsto, per ogni startup, un investimento a partire da 75mila fino a 110mila euro in full cash. Il programma di accelerazione non prevede richiesta di servizi o pagamenti da parte delle startup e offre momenti di approfondimento frontale dedicati a tre focus principali: consolidamento della value proposition e del modello di business, validazione tecnica e prototipazione delle soluzioni, supporto al go-to-market e al fundraising. Infine ogni startup sarà accompagnata per oltre 100 ore da un mentor dedicato che supporterà il team attraverso consulenze imprenditoriali e sessioni di approfondimento per risolvere specifiche criticità legate allo sviluppo del business. Il programma prevede anche 55 ore di tutorship imprenditoriale di accompagnamento per tutta la durata del programma, assistendo i team nelle diverse fasi progettuali.
Le scadenze di Terra Next
La raccolta delle candidature avverrà entro l’8 marzo mentre l’analisi dei progetti proposti avverrà entro il 23 maggio. Le realtà selezionate come quelle a più alto potenziale parteciperanno al selection day di fine maggio per esporre le proprie idee imprenditoriali ai partner scientifici istituzionali e corporate del bando. Verranno selezionati fino a un massimo di 10 progetti.
Tra settembre e fine novembre 2024 le startup prescelte parteciperanno al programma di accelerazione di tre mesi in modalità ibrida con base a Napoli con l’obiettivo di consolidare il modello di business e validare tecnologicamente le soluzioni proposte in ottica di scale-up.
Per informazioni più dettagliate e per procedere alla candidatura, consultare la pagina dedicata del bando.