La misura ha l'obbiettivo di ridurre le emissioni prodotte dalle attività agricole, per favorire un agricoltura sostenibile e ridurre l'inquinamento.
Possono usufruire dell'agevolazione:
- Imprese individuali a condizione che siano titolari di partita IVA, iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio (sezione speciale “Imprese agricole” o sezione “coltivatori diretti”), in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale (IAP) oppure imprenditore agricolo;
- Società agricole di persone o di capitale a condizione che siano: titolari di partita IVA, iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio (sezione speciale “Imprese agricole”), in possesso della qualifica di IAP oppure imprenditore agricolo;
- Società cooperative a condizione che siano: titolari di partita IVA, iscritte all’albo delle società cooperative di lavoro agricolo, di trasformazione di prodotti agricoli propri o conferiti dai soci e/o di allevamento, in possesso della qualifica di IAP oppure imprenditore agricolo;
- Imprese associate (Consorzi e Società Consortili), che deve essere: legalmente costituita, titolare di partita IVA, iscritta al Registro delle Imprese della Camera di Commercio – sezione speciale “Imprese agricole” o sezione “coltivatori diretti” oppure all’Albo delle società cooperative di lavoro agricolo e/o di conferimento di prodotti agricoli e di allevamento.
Per rientrare tra i beneficiari della misura è necessario che l’attività prevalente esercitata dall’impresa deve risultare secondo codice ATECO e classificazione Atecori 01 come da Fonte Agenzia delle Entrate, ad eccezione del codice 01.61.
L'agevolazione è rappresentata da un contributo a fondo perduto per un massimo dell'80% delle spese del progetto, il cui importo varia come segue:
- per l'acquisto di macchinari il massimo di spesa riconosciuta a finanziamento è di 650.000 € con una copertura del 65% del finanziamento;
- per l'acquisto di strutture di stoccaggio il massimo di spesa riconosciuta a finanziamento è di 350.000 € con una copertura del 65% del finanziamento;
- per l'acquisto di impianti di trattamento di effluenti/digestato il massimo di spesa riconosciuta a finanziamento è di 990.000 € con una copertura del 65%/80% del finanziamento
L'acquisto di impianti sarà soggetto ad una copertura dell'80% nel caso in cui sia verificabile e misurabile il contributo del progetto alla bioeconomia circolare.
Per i giovani agricoltori con un'età compresa tra i 18 anni compiuti e 41 anni non ancora compiuti l’entità dell’aiuto applicabile è dell'80% in ogni settore di spesa. Inoltre, la spesa massima ammissibile complessivamente nei tre settori di intervento è di € 990.000.
L'agevolazione prevede un'unica tranche di erogazione del saldo.