Skip to content Skip to footer

Nasce il Laboratorio Invitalia per l’Imprenditorialità

Laboratorio Invitalia

L’iniziativa intende sensibilizzare gli studenti universitari sui temi dell’autoimprenditorialità e sulle opportunità di finanziamento per creare nuove imprese nella digital economy. La scadenza per la presentazione dei progetti è l’8 giugno.

 

di Diego Pietanza

 

Il Laboratorio Invitalia per l’Imprenditorialità è rivolto a tutti gli studenti delle Università italiane che non abbiano ancora compiuto i 30 anni d’età. L’obiettivo del laboratorio è riuscire a mettere in gioco le potenzialità e le capacità dei partecipanti nella creazione e nella valorizzazione di una propria idea d’impresa, che potrà essere coniugata con le possibilità di finanziamento offerte da Invitalia per la creazione di nuove realtà imprenditoriali nell’ambito della digital economy.

L’iniziativa è promossa da Invitalia, in collaborazione con l’Accademia italiana di economia aziendale (Aidea), e dalla Direzione generale per gli incentivi alle imprese del ministero delle Imprese e del made in Italy, nell’ambito del nuovo piano d’azione per la diffusione dell’imprenditorialità e dell’innovazione a valere sulle risorse dell’Asse VI del Pon Ic, messe a disposizione dall’iniziativa europea di sostegno React-Eu.

Il tema guida del Laboratorio di Invitalia

Il Laboratorio di Invitalia vuole contribuire a sensibilizzare gli studenti universitari a presentare idee progettuali sui temi dell’autoimprenditorialità e sulle opportunità di finanziamento per la creazione di nuove imprese. L’idea progettuale deve riguardare la digital economy e quindi avere l’obiettivo di contribuire a favorire la trasformazione digitale nelle attività produttive e dei servizi, oppure promuovere l’impiego dell’intelligenza artificiale, o ancora favorire la protezione degli utenti e ridurre i rischi. Tra le tematiche convergenti di questo bando ci sono anche i progetti in grado di contribuire allo sviluppo delle Smart Cities, la realizzazione di strumenti digitali per i servizi pubblici, la salute e l’istruzione, la riduzione del consumo energetico e la facilitazione dell’occupazione e dell’inclusione sociale.

Coerentemente con le finalità del Pon Imprese e Competitività, il laboratorio intende incoraggiare l’incremento del contenuto innovativo delle attività economiche e orientare le attività di ricerca e sviluppo in coerenza con le indicazioni strategiche Ue di favorire la transizione economica in chiave green e digitale.

Le caratteristiche dei progetti presentati

I partecipanti alla selezione dovranno presentare la propria proposta progettuale entro l’8 giugno declinandola esclusivamente nei settori industriale/manifatturiero, in quello della trasformazione di prodotti agricoli, nel commercio, nel turismo e nei servizi, anche pubblici, alle imprese e alle persone.

La proposta progettuale deve contenere informazioni dettagliate relative ai segmenti e i target di clientela, a una value proposition realmente innovativa, alle attività di marketing, ai canali distributivi e di vendita, alle risorse e ai partner strategici, ai flussi di ricavi e di entrate e al budget economico triennale. Il progetto deve avere una dimensione compresa tra le 12 e le 20 pagine e non deve riportare alcuna indicazione relativa agli autori e alla loro università di appartenenza.

Le fasi della selezione

La selezione dei progetti che parteciperanno al laboratorio di Invitalia è organizzata in due momenti. Nella prima fase i partecipanti devono formare un team composto da un minimo di tre fino a un massimo di cinque persone e predisporre una proposta progettuale di impresa sul tema della digital economy. La proposta deve essere presentata entro le ore 12:00 dell’8 giugno.

La seconda fase prevede la selezione delle cinque migliori proposte, che parteciperanno gratuitamente a una masterclass volta ad accrescere le competenze imprenditoriali e ottimizzare le proposte progettuali. A ognuno dei cinque team finalisti verrà riconosciuta l’opportunità di accedere ad alcuni servizi offerti da Invitalia e di partecipare a un “experience tour” presso un incubatore/acceleratore nazionale per incontrare startupper e imprenditori. Al termine della masterclass, una giuria qualificata selezionerà infine il progetto ritenuto più qualificato.

I soggetti ammessi

Sono ammessi e incoraggiati i team misti, cioè composti da studenti e studentesse iscritte a università, corsi o sedi diverse. Ogni team può partecipare con un’unica proposta e ogni studente può partecipare a un solo team. Non può partecipare alla selezione chi non è iscritto a un corso di laurea, chi è iscritto a corsi di formazione, master postlaurea o postdiploma e a dottorati di ricerca. Non possono inoltre partecipare gli amministratori, i dipendenti, i consulenti e i collaboratori con contratto continuativo di un istituto universitario, così come non è ammesso chi già beneficia di un finanziamento o sta presentando una richiesta di finanziamento per la creazione di una nuova impresa o per la brevettazione di un’idea ad Invitalia o ad altri enti di finanziamento.

Per partecipare alla selezione ogni team dovrà redigere la proposta in lingua italiana secondo le istruzioni previste dal regolamento e caricarla sul link dedicato.

 

 

 

 

SCOPRI ALTRI ARTICOLI IN EVIDENZA

Nuovi orizzonti

Impatto+: efficientamento energetico ‘etico’ per comunità e territori
Banca Etica ed Etica Sgr hanno lanciato il bando di sostegno alle attività di raccolta fondi per la ristrutturazione e…
Riapre Personae, l’acceleratore della Rete Nazionale Cdp
La call per partecipare alla seconda edizione del programma di accelerazione di progetti promosso dalla Rete Nazionale Cdp è aperta…
Trasformazione digitale: il Terzo Settore accetti le nuove sfide
La trasformazione digitale è un processo culturale imprescindibile per l’efficienza qualitativa e quantitativa, per l’accessibilità e la rappresentatività dei propri…

“La nostra mission consiste nel dotare i lettori di un magazine in grado di decifrare il vasto mondo della gestione d’impresa grazie a contenuti d’eccezione e alla collaborazione con enti pubblici e privati.”

“La nostra mission consiste nel dotare i lettori di un magazine in grado di decifrare il vasto mondo della gestione d’impresa grazie a contenuti d’eccezione e alla collaborazione con enti pubblici e privati.”

Resta aggiornato. Iscriviti alla Newsletter Acta.

Versione digitale della testata cartacea Acta Non Verba, registrata presso il Tribunale di Napoli n. 2815/2020 del 23/6/2020.
Direttore responsabile: Mariano Iadanza – Direttore editoriale: Errico Formichella – Sede legale: Viale Antonio Gramsci 13 – 80100 Napoli
Per comunicazioni e contatti scrivere a: redazione@actanonverba.it

ActaNonVerba ©2024 – Tutti i diritti riservati – Developed by Indigo Industries

ActaNonVerba ©2024
Tutti i diritti riservati
Developed by Indigo Industries

Sign Up to Our Newsletter

Be the first to know the latest updates

Whoops, you're not connected to Mailchimp. You need to enter a valid Mailchimp API key.

Iscriviti per ricevere maggiori informazioni

Completa il captcha

Risolvi questo smplice problema: