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Iriss, una grande occasione per la ricerca industriale

Smact_Iriss

C’è tempo fino al 31 maggio per partecipare al bando indetto da Smact Competence Center per la selezione di progetti di trasferimento tecnologico d’impresa. La dotazione finanziaria è di 2,6 milioni di euro.

di Roberto Antiseri

 

È online la call per la selezione di progetti di Innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale (Iriss) indetta da Smact, la società consortile costituita per gestire il Centro di competenza ad alta specializzazione insediato nel Triveneto. Smact Competence Center è composta da 40 enti, tra pubblici e privati, ed è focalizzata sulla collaborazione tra ricerca e impresa con lo scopo di favorire la digitalizzazione delle aziende di ogni settore economico. L’obiettivo del bando Iriss è quello di supportare la realizzazione di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale coerenti con la missione di Smact e con i principi trasversali del Pnrr, come il contributo all’obiettivo climatico e digitale, la parità di genere e la valorizzazione dei giovani insieme al superamento del divario territoriale.

Potenziali beneficiari e spese ammissibili

Possono presentare progetti le imprese e le aggregazioni di imprese che abbiano una stabile organizzazione in Italia e che rispettino, oltre ai principi trasversali previsti per il Pnrr, alcuni requisiti quali l’aver assolto agli obblighi in materia di lavoro delle persone con disabilità al momento della presentazione del progetto e di impegnarsi ad assicurare, in caso di aggiudicazione del beneficio economico, una quota pari ad almeno il 30% di assunzioni di personale giovanile e femminile per l’esecuzione delle attività connesse al progetto finanziato. Le spese ammissibili riguardano i costi relativi a strumentazione e attrezzature, le spese di personale per ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario impiegati nel progetto, i costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza e le spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto, calcolate nella misura forfettaria del 20% delle spese di personale. Non sono ammessi costi immobiliari o finanziari.

Gli ambiti tecnologici di intervento

Sono candidabili i progetti che mirano all’ottimizzazione dei processi produttivi, al miglioramento e innovazione di prodotto, all’innovazione dei modelli di business e organizzativi attraverso il trasferimento tecnologico e l’implementazione di tecnologie digitali o 4.0. Le proposte dovranno essere coerenti con gli ambiti di specializzazione di Smact, vale a dire l’internet delle cose applicato a processi industriali, la gestione e la sicurezza dei dati, l’AI for products & manufacturing e le tecnologie di analisi applicate a processi industriali e manufatturieri, le tecnologie per la sostenibilità l’automazione avanzata, il Digital Twin, le tecnologie per l’agroalimentare e infine lo Smart city, building & construction, ossia le tecnologie digitali volte al miglioramento dell’ambiente di vita a livello urbano e alle tecniche di costruzione.

Cofinanziamento fino a 200mila euro

il bando Iriss permette di beneficiare di un contributo fino al 70% delle spese sostenute fino a un importo massimo di 200mila euro di cofinanziamento. I progetti presentati dalle imprese devono essere corredati da un piano di intervento molto dettagliato per gli investimenti, i costi, i tempi, insieme a un piano finanziario a copertura dei costi del progetto. Le proposte progettuali devono inoltre possedere già in partenza un livello di maturità tecnologica (Technology readiness level) in un intervallo tra Trl 5 e 9 e in grado di raggiungere, al termine delle attività, un livello almeno pari a Trl 7. La durata del progetto potrà essere tra un minimo di 12 mesi e un massimo di 18 mesi, e dovrà in ogni caso concludersi entro ottobre 2025. L’intensità del sostegno finanziario può essere aumentata del 10% per le medie imprese e del 20% per le piccole imprese.

Processo di valutazione e scadenze

Le domande delle imprese saranno esaminate in base ad alcuni criteri di valutazione quali il grado di coerenza con gli ambiti di intervento (peso 10%), l’impatto ottenuto secondo le definizioni Horizon Europe (peso 25%), il grado di eccellenza secondo le definizioni Horizon Europe (peso 25%), la qualità e l’efficienza dell’implementazione secondo le definizioni Horizon Europe (peso 25%) e la disseminazione valutata in termini della capacità del progetto di stimolare all’innovazione tecnologica il più ampio ecosistema imprenditoriale attraverso il racconto delle premesse progettuali, delle modalità attuative e dei risultati ottenuti anche mediante eventi, workshop, promozione su canali e piattaforme digitali (peso 15%).

Le domande saranno valutate nell’ordine di arrivo fino a esaurimento delle risorse disponibili e comunque non oltre le ore 14:00 del 31 maggio. La presentazione dei progetti deve essere fatta utilizzando esclusivamente l’apposita procedura resa disponibile all’indirizzo https://retecompetencecenter4-0-italia.it/smact/smact-iriss-2024/.

Il testo integrale del bando, insieme ai suoi relativi allegati, è pubblicato sul sito web di Smact all’indirizzo www.smact.cc. Ulteriori informazioni e chiarimenti possono essere richiesti alla segreteria di Smact all’indirizzo di posta elettronica iriss@smact.cc.

 

 

 

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“La nostra mission consiste nel dotare i lettori di un magazine in grado di decifrare il vasto mondo della gestione d’impresa grazie a contenuti d’eccezione e alla collaborazione con enti pubblici e privati.”

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