Parte il 29 febbraio la nuova tornata di bandi Digital Europe, il programma di finanziamento europeo che ha l’obiettivo di sviluppare le capacità digitali strategiche dell’Ue e facilitare la diffusione delle tecnologie digitali.
di Redazione
Con un budget complessivo di 7,5 miliardi di euro, di cui 0,8 miliardi di euro gestiti da HaDEA, si apre il grande programma di sostegno nei settori innovativi del Calcolo ad alte prestazioni, della Sicurezza informatica, del Cloud, dati e Intelligenza artificiale, delle Competenze digitali avanzate e dell’Accelerazione nell’utilizzo delle tecnologie.
Delle 4 call in apertura il 29 febbraio, tre si collocano nell’area di intervento ‘Cloud, Data and Artificial Intelligence’ e una nella sezione ‘Advanced Digital Skills’.
Le call in apertura
La prima call è quella del “Data Space for Skills (deployment)”, con un budget di 3 milioni di euro, che si pone l’obiettivo di sviluppare e implementare le infrastrutture tecniche per la diffusione dello spazio dati per le competenze, che possono aiutare a definire meglio le risorse umane, le imprese, l’occupazione nonché l’istruzione e la formazione strategie politiche, in modo affidabile e trasparente. C’è poi la call “Space for Manufacturing (deployment)”, con la quota maggiore di fondi pari a 15 milioni di euro, che ha l’ambizione di aumentare in modo significativo la diffusione e l’uso degli spazi dati per il settore manifatturiero, e di sostenere la transizione basata sui dati verso un’economia verde e circolare, anche abilitando nuovi modelli di business. L’azione contribuirà inoltre all’attuazione di misure che accelerano la doppia transizione verde e digitale delle industrie manifatturiere. Le proposte premiate creeranno e distribuiranno spazi dati per la produzione su larga scala, che rimarranno disponibili dopo la fine del progetto, garantendo la condivisione di dati industriali tra aziende manifatturiere e fornitori di servizi. Segue poi la call “Support for Health Data Access Bodies to foster efficient pathways for Ai in healthcare”, con un budget di 4 milioni di euro, che mira a facilitare e razionalizzare l’accesso ai dati sanitari reali a livello dell’UE per scopi specifici quali lo sviluppo, la sperimentazione, la diffusione e l’adozione di prodotti o servizi che contribuiscono alla salute pubblica e a ridurre il time-to-market e promuovere lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi sanitari basati sull’intelligenza artificiale che migliorino significativamente la sicurezza e il benessere dei pazienti, preservando al contempo la privacy e la protezione. Chiude la quaterna di call quella relativa alle “Digital Skills and Jobs Platform”, che persegue un duplice obiettivo: da un lato consolidare le attività dei National Coalitions’ websites, dall’altro accrescere questo network, promuovendo la creazione di nuovi portali online negli Stati membri che ancora non ne possiedono uno. La dotazione finanziaria dedicata è di 2 milioni di euro.
I beneficiari e le agevolazioni
Le proposte progettuali dovranno essere presentate necessariamente da consorzi. Nello specifico, per “Data Space for Skills (deployment)”, minimo 4 partecipanti provenienti da 4 diversi Paesi ammissibili; per “Data Space for Manufacturing (deployment)”, 3 enti da 3 diversi Paesi diversi; per “Support for Health Data Access Bodies to foster efficient pathways for Ai in healthcare”, 6 partecipanti appartenenti a 3 Paesi; per “Digital Skills and Jobs Platform”, minimo 5 partecipanti provenienti da 4 diversi Paesi ammissibili, di questi almeno 4 candidati devono essere coalizioni nazionali finanziate nell’ambito delle call Cef-Tc-2019-2 e Cef-Tc-2020-2.
Per quanto riguarda le agevolazioni, la percentuale del contributo può arrivare fino a un massimo del 100% dei costi ammissibili, a seconda della call.
Presentazione delle proposte
Il termine ultimo per presentare le candidature è il 29 maggio alle 17:00, ora di Bruxelles.