Skip to content Skip to footer

Catalyse, l’acceleratore europeo di startup culturali

Nuovo bando targato New European Bauhaus con il lancio del programma Catalyse, l’acceleratore europeo di startup culturali e creative. Le candidature sono aperte fino al 4 dicembre.

 

di Edmondo Giroud

 

Il bando, lanciato dall’Eit, European Institute of Innovation & Technology, è alla ricerca di startup in grado di innalzare l’innovazione sociale a principio chiave per realizzare cambiamenti importanti nel mondo. L’Eit, con sede a Budapest, in Ungheria, è l’iniziativa dell’Unione europea volta a sostenere l’innovazione a livello sistemico, dall’istruzione alla cultura, fino alle sue ricadute sul mercato. L’istituto riunisce organizzazioni europee che operano nel settore dell’educazione, della ricerca e dell’innovazione, il cosiddetto “triangolo della conoscenza”, per stimolare la formazione di partenariati e la creazione di imprese innovative, in particolare tra le piccole e medie imprese. L’iniziativa Catalyse rientra nelle attività del New European Bauhaus, la community Eit nata dalla volontà di rendere il Green Deal comunitario un’esperienza culturale sempre più condivisa dai cittadini europei.

A chi si rivolge Catalyse

Quest’anno il programma sarà il più vasto di sempre, con 28 posti disponibili per startup di successo. La call si rivolge alle startup e alle imprese innovative provenienti dall’Unione europea e dai Paesi associati che guidano già il cambiamento nel clima, nei trasporti, nelle città, nell’industria e nell’alimentazione. L’obiettivo è incoraggiare i progetti culturali ispirati ai tre principi fondamentali del New European Bauhaus, vale a dire la sostenibilità, l’estetica e l’inclusione. I candidati devono quindi dimostrare l’impatto sociale ed economico della propria innovazione e il modo in cui riesce a incarnare i valori del Neb.

Oltre alle imprese culturali e creative sono incoraggiati a presentare domanda anche gli enti che hanno partecipato ad altre attività attuate nel quadro della Comunità Eit Neb. Uno spazio dedicato sarà infatti assicurato ai precedenti partecipanti al programma Grow Neb. Il gruppo di imprese premiate sarà quindi composto da un totale di 28 startup, di cui 26 determinate attraverso il processo di selezione convenzionale e due startup selezionate tra le domande presentate dai partecipanti a Grow Neb.

Premi e criteri di ammissibilità

Il budget complessivo della call è di 1 milione 400mila euro. I 28 vincitori riceveranno servizi di tutoraggio e di accompagnamento per un valore complessivo di 50mila euro. I servizi prevedono un percorso di formazione specifica, oltre al coaching di leadership, al tutoraggio aziendale e all’accesso a una delle comunità di innovazione più importanti in Europa.

I criteri di ammissibilità riguardano l’essere registrati in un Paese associato a Horizon Europe, l’essere costituiti dopo il 1° gennaio 2019, l’avere ottenuto un minimo di 5mila euro di ricavi nel 2023 o aver ricevuto almeno 10mila euro di investimenti oppure l’aver partecipato al programma Grow Neb, oltre ad avere registrato livelli di preparazione tecnologica o aziendale con punteggio minimo di almeno 4. Sarà inoltre fondamentale la firma del Safe, Simple agreement for future equity, prima della data di inizio del programma, nel caso in cui la richiesta venga accolta.

La natura delle proposte progettuali

I prodotti e i servizi proposti dai candidati devono affrontare almeno uno dei quattro assi tematici del New European Bauhaus, indicando una o più sfide secondarie nel loro ecosistema locale e riuscendo a dimostrare il loro potenziale di espansione. Inoltre i progetti devono affrontare con chiarezza una sfida sociale identificata, idealmente determinata all’interno di uno specifico gruppo sociale che trarrebbe beneficio dall’esistenza di tali prodotti o servizi.

I quattro assi tematici del Neb riguardano la capacità di “riconnettersi con la natura”, di “riacquistare il senso di appartenenza”, di “dare priorità ai luoghi e alle persone che ne hanno più bisogno” e di “promuovere il pensiero a lungo termine, basato sul ciclo di vita e integrato nell’ecosistema industriale”.

I 28 vincitori del premio saranno accolti nel programma Eit Community Catalyze Neb che sarà adattato a ciascuna azienda per consentire di sviluppare ulteriormente la struttura aziendale dell’azienda e il suo allineamento con i valori e i principi fondamentali dei Neb. Tutoraggio e formazione saranno accompagnati da riunioni, workshop ed eventi che si svolgeranno online o di persona a discrezione della comunità dell’Eit. Gande visibilità esterna e molte opportunità di networking saranno garantite ai partecipanti del programma per tutta la sua durata. Oltre alle attività e ai servizi menzionati, ciascuna azienda riceverà anche un contributo di 20mila euro da utilizzare per viaggi, partecipazione a eventi e altri beni e servizi necessari per scopi di diffusione e di valorizzazione.

Modalità di presentazione delle candidature

La scadenza per partecipare alla call è fissata alle ore 17:00 del 4 dicembre. Le domande di ammissione devono essere redatte in inglese ed essere caricate, insieme a tutta la documentazione richiesta, tramite la procedura di candidatura in fase unica formalizzata sulla piattaforma Award Force. Per maggiori dettagli, consultare il manuale e le informazioni ufficiali del bando.

 

 

 

 

 

 

SCOPRI ALTRI ARTICOLI IN EVIDENZA

Nuovi orizzonti

Comunita energetica
L’energia verde si fa in comunità
Nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, a Napoli, è sorta la prima comunità energetica e solidale d’Italia. Un progetto…
Living Lab
Riparte il Creative Living Lab
Giunto alla quarta edizione, il bando pubblico per la promozione dei luoghi da rigenerare offre un finanziamento fino al 100%…
censimento Istat
Luci e ombre dal censimento sugli enti non profit
L'Istat ha presentato i dati del nuovo Censimento delle istituzioni non profit che mostra un buon aumento degli occupati e…

“La nostra mission consiste nel dotare i lettori di un magazine in grado di decifrare il vasto mondo della gestione d’impresa grazie a contenuti d’eccezione e alla collaborazione con enti pubblici e privati.”

“La nostra mission consiste nel dotare i lettori di un magazine in grado di decifrare il vasto mondo della gestione d’impresa grazie a contenuti d’eccezione e alla collaborazione con enti pubblici e privati.”

Resta aggiornato. Iscriviti alla Newsletter Acta.

Versione digitale della testata cartacea Acta Non Verba, registrata presso il Tribunale di Napoli n. 2815/2020 del 23/6/2020.
Direttore responsabile: Mariano Iadanza – Direttore editoriale: Errico Formichella – Sede legale: Viale Antonio Gramsci 13 – 80100 Napoli

ActaNonVerba ©2024 – Tutti i diritti riservati – Developed by Indigo Industries

ActaNonVerba ©2024
Tutti i diritti riservati
Developed by Indigo Industries

Sign Up to Our Newsletter

Be the first to know the latest updates

Whoops, you're not connected to Mailchimp. You need to enter a valid Mailchimp API key.

Iscriviti per ricevere maggiori informazioni

Completa il captcha

Risolvi questo smplice problema: