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Unione Europea e agricoltura: i cinque pilastri per un futuro sostenibile e resiliente

Flagge der Europäischen Union EU und die Landwirtschaft in Europa

L’Unione Europea si impegna a costruire un futuro agricolo sostenibile, resiliente e competitivo, come delineato nella relazione presentata alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Il documento, frutto del lavoro di un gruppo strategico composto da 29 esperti, si basa su cinque pilastri fondamentali che guideranno la visione della Commissione per l’agricoltura e l’alimentazione nei prossimi anni

di Redazione

Le raccomandazioni elaborate durante sette riunioni plenarie, tenutesi tra gennaio e agosto 2024, rappresentano la base su cui la Commissione europea lavorerà per definire le future politiche agricole, che saranno esposte nei primi 100 giorni del secondo mandato della presidente Von der Leyen. Secondo il gruppo, è stato possibile raggiungere un consenso tra i vari attori della filiera agroalimentare, nonostante le attuali tensioni e polarizzazioni nel dibattito pubblico sul tema. Questa cooperazione è considerata essenziale per sviluppare sistemi agroalimentari europei che siano non solo competitivi e diversificati, ma anche resilienti e sostenibili.

I cinque pilastri per l’agricoltura del auturo

  1. Collaborare per un Futuro Sostenibile, Resiliente e Competitivo: La relazione sottolinea l’importanza di adattare la Politica Agricola Comune (PAC) al contesto attuale, focalizzandosi sulla transizione verso sistemi alimentari più sostenibili e competitivi. Centrale è anche il rafforzamento del ruolo degli agricoltori nella catena del valore, l’accesso a finanziamenti adeguati e il rispetto delle norme internazionali.

2. Progredire verso Sistemi Agroalimentari Sostenibili: Questo pilastro si concentra sulla promozione di pratiche agricole sostenibili, con particolare attenzione all’allevamento, al benessere animale e alla sensibilizzazione dei consumatori verso regimi alimentari equilibrati e sostenibili.

3. Promuovere la Resilienza Trasformativa: Di fronte a rischi ambientali, climatici, geopolitici ed economici crescenti, la relazione richiama la necessità di potenziare gli strumenti di gestione del rischio e delle crisi, migliorare la gestione del suolo agricolo, promuovere un uso sostenibile delle risorse idriche e sviluppare tecniche innovative nella selezione vegetale.

4. Costruire un Settore Attraente e Diversificato: Attraverso politiche mirate, il settore agricolo europeo deve diventare più attrattivo per le nuove generazioni, incoraggiando la diversificazione delle attività agricole e offrendo nuove opportunità di crescita e innovazione.

5. Migliorare l’Accesso alla Conoscenza e all’Innovazione: Infine, la relazione pone l’accento sulla necessità di facilitare l’accesso alla conoscenza e alle innovazioni tecnologiche per tutti gli attori del settore agroalimentare, assicurando che questi strumenti siano utilizzati in modo efficace per migliorare la sostenibilità e la competitività.

La valutazione

La Commissione europea valuterà attentamente queste raccomandazioni, considerando l’istituzione di una nuova piattaforma che coinvolga rappresentanti dell’intero settore agroalimentare, della società civile e del mondo accademico. Questa piattaforma avrà il compito di continuare a esplorare e sviluppare strategie volte a rendere i sistemi agroalimentari dell’UE sempre più sostenibili e resilienti.

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“La nostra mission consiste nel dotare i lettori di un magazine in grado di decifrare il vasto mondo della gestione d’impresa grazie a contenuti d’eccezione e alla collaborazione con enti pubblici e privati.”

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