Le proposte possono essere presentate da:
- un soggetto singolo "responsabile” pubblico o privato senza scopo di lucro (ETS, Università, Centro di ricerca, Centro di trasferimento tecnologico, Ente di Formazione Accreditati, Istituto Tecnico Superiore)
- partnership costituite da massimo tre soggetti senza scopo di lucro (ETS, Università pubbliche/private non profit, Centri di ricerca non profit, Centri di trasferimento tecnologico non profit, Enti di formazione accreditati non profit, ITS, CPI, Associazioni di categoria, Organizzazioni sindacali, Regioni, enti pubblici).
Previsto, inoltre, il coinvolgimento in qualità di “ente sostenitore” di Soggetti pubblici o privati, enti profit e non profit.
Le proposte possono prevedere una richiesta di contributo compreso tra un minimo di 300.000 e un massimo di 1 milione di euro e considerare un costo unitario per beneficiario della formazione non superiore a 3.500 euro.
Gli interventi proposti, di durata non inferiore a 5 mesi e non superiore a 15, devono prevedere azioni di:
- acquisizione e potenziamento di competenze digitali di base e/o avanzate, offrendo opportunità di formazione professionalizzante, personalizzata e/o di gruppo;
- intercettazione, attivazione, sostegno e accompagnamento del target di riferimento al fine di ingaggiarlo e coinvolgerlo efficacemente nei percorsi formativi, anche attraverso la proposta di attività pratiche ed esperienziali;
- efficace integrazione di servizi di supporto alla conciliazione della vita personale con il percorso formativo, attraverso l’implementazione di servizi complementari alla formazione che assicurino il coinvolgimento, la partecipazione attiva;
- soddisfazione delle esigenze formative in maniera coerente ai fabbisogni professionali e alle evoluzioni del mondo del lavoro, considerando l'emersione di nuove professioni e l'ibridazione di professioni già esistenti;
- facilitazione dell'incontro tra domanda e offerta di lavoro attraverso la creazione di opportunità di orientamento, accompagnamento, inserimento professionale, anche tramite il coinvolgimento diretto di imprese e altri enti for profit;
- coerente integrazione di sessioni formative per lo sviluppo e/o miglioramento delle competenze non cognitive (soft o life skills), complementari alle competenze digitali;
- emersione e valorizzazione delle potenzialità, attitudini e ambizioni professionali dei beneficiari del progetto, senza distinzioni di background socio-economico, genere, provenienza territoriale o nazionalità;
- design e attivazione di metodologie e format innovativi ed efficaci per agevolare l'accesso alle iniziative formative da parte del target di riferimento, e il conseguente completamento dell'intero percorso di formazione;
- ampia diffusione e promozione delle opportunità formative al fine di informare e sensibilizzare direttamente e indirettamente il target di riferimento.