Sono finanziati progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale negli ambiti tecnologici individuati nella “Smart Specialisation Strategy” della Regione Liguria (aggiornata con DGR n.1321 del 22 dicembre 2022) pubblicata sul sito di Regione Liguria al seguente link: imprese e sviluppo economico – strategia di smartspecialisation – Regione Liguria.
Gli ambiti individuati sono:
1. Tecnologie del mare
2. Salute e scienze della vita
3. Sicurezza e qualità della vita nel territorio.
Tali ambiti sono descritti e declinati nel documento sopraccitato.
Il 50% della dotazione complessiva del presente bando è ripartita equamente tra i 5 Poli di ricerca ed Innovazione della Regione Liguria di cui alla DGR n. 640 del 4 agosto del 2017 che presidiano i 3 ambiti della Smart Specialisation Strategy come di seguito dettagliato:
– per l’ambito Tecnologie del Mare: 10% al Polo DLTM;
– per l’ambito Salute e Scienze della Vita: 10% al Polo Ligure Scienze della Vita;
– per l’ambito Sicurezza e qualità della vita nel territorio: 30% diviso equamente tra i Poli EASS, SOSIA e TRANSIT.
Il restante 50% della dotazione complessiva andrà a finanziare i progetti, in ordine di punteggio e senza distinzione né di ambito S3 né di Polo di afferenza, che non hanno trovato copertura e/o hanno trovato copertura parziale nella dotazione finanziaria assegnata a ciascun Polo di Ricerca ed Innovazione. Sono ammissibili, ai fini del presente bando, progetti che prevedono attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, così come definiti all’art.2.
Scopo di ciascun progetto e suo output deve essere la realizzazione di un nuovo prodotto/servizio/processo industrialmente utile. Il bando finanzia progetti di investimento in R&S, market
oriented e prossimi alla fase di applicazione e di produzione, che prevedano un alto grado di innovazione tramite lo sviluppo di tecnologie abilitanti funzionali al rafforzamento della competitività del sistema produttivo.
Sono finanziati esclusivamente progetti di ricerca e sviluppo sperimentale afferenti alle aree tecnologiche della “Smart Specialisation Strategy” di cui all’art.3.
I progetti devono:
• avere durata non superiore a 18 mesi dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione dell’agevolazione; con possibilità di richiesta di un’unica proroga adeguatamente motivata e non superiore a 6 mesi;
• avere un costo ammissibile compreso tra €. 400.000 e €.2.000.000,00;
• essere avviati dopo la presentazione della domanda e non oltre 45 giorni perentori dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione dell’agevolazione, pena la revoca.
Possono presentare domanda di contributo le piccole, medie e grandi imprese in forma singola (solo le PMI) o associate, costituite in ATS, appartenenti ad uno dei 5 Poli di Ricerca ed Innovazione della Regione Liguria.
Le grandi imprese sono ammissibili ad agevolazione esclusivamente in collaborazione con PMI in attività finalizzate a svilupparne e rafforzarne le capacità di ricerca e di innovazione
nonché l’introduzione di tecnologie avanzate.
Le ATS possono altresì prevedere la partecipazione di un organismo di ricerca (OR), se soddisfa tutte le condizioni di cui all'articolo 107, paragrafo 1, l'organismo di ricerca sia considerato un'impresa è il fatto che svolga un'attività economica, cioè un'attività consistente nell'offrire prodotti e servizi su un dato mercato.
In caso di ATS le stesse devono:
• essere composte da un minimo di 3 ad un massimo di 10 partner
• avere al loro interno almeno tre PMI
• essere già costituite,
oppure
• perfezionare e comunicare a FI.L.S.E la costituzione entro il termine perentorio di 45 giorni dal ricevimento del provvedimento di concessione dell’agevolazione, pena la revoca del contributo stesso. Entro tale data dovranno essere –eventualmente- modificati gli atti costitutivi delle ATS già costituite al momento della presentazione della domanda qualora non contenessero gli elementi minimi richiesti.