Sono ammissibili i progetti volti a potenziare la presenza delle impèrese marchigiane sui mercati esteri, attraverso l’attivazione di uno o più dei seguenti cinque interventi:
- Rafforzamento dell’immagine aziendale o consortile e/o del brand
- Incoming di operatori esteri
- Showroom/mostre temporanee (massimo 18 mesi) di prodotti e/o servizi realizzate in Italia o all’estero
- Fiere internazionali di settore organizzate in Italia e all’estero
- Innovazione di design e ecodesign per i mercati target.
Il costo totale ammissibile del progetto di investimento non deve essere inferiore ad Euro 40.000,00 per i progetti realizzati dalle MPMI in forma singola e dai consorzi e ad Euro 100.000,00 per le MPMI in forma aggregata.
Il contributo regionale non potrà superare il valore di Euro 150.000,00 per impresa.
In caso di domanda presentata in forma aggregata il contributo non potrà superare il valore di Euro 500.000,00 per il partenariato.
Il contributo in conto capitale a fondo perduto è concesso in de minimis con una intensità pari al 70%.
Per i soli interventi di cui ai numeri 3), 4), 5), il beneficiario potrà optare per il regime in esenzione di cui al Reg. (UE) n. 651/2014 e s.m.i. della Commissione del 17 giugno 2014, con un’intensità di aiuto pari al 50%.
I progetti devono essere realizzati e conclusi entro 18 mesi successivi alla data di avvio.
Possono beneficiare delle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese, singole o aggregate nella forma di:
- Contratto di rete,
- associazione temporanea di scopo o raggruppamento temporaneo
- consorzi per l’internazionalizzazione.