L’indennità interessa le zone montane dove va tutelata la presenza dell’agricoltura la cui permanenza va incentivata e sostenuta, al fine di evitare l’abbandono e di preservarne i servizi ecosistemici.
I beneficiari sono gli agricoltori attivi.
L’intervento è applicabile per tutte le tipologie colturali per le quali sono disponibili servizi digitali di supporto e DSS e secondo le scelte regionali/provinciali. Gli Interventi SRA oggetto del presente Avviso Pubblico prevedono i seguenti requisiti di ammissibilità generali e trasversali:
- Costituzione e aggiornamento del Fascicolo Aziendale;
- i titoli di conduzione relativi alla SOI devono avere una validità almeno pari al periodo di impegno quinquennale prevista dall’Intervento (dal 01/01/2024 al 31/12/2028);
- Tutte le superfici aziendali, nonché le UBA, oggetto di impegno devono essere dichiarate in DdS e DdP.
Inoltre, per essere beneficiario dell'agevolazione bisogna rispettare i seguenti requisiti di specificità:
- Sono ammissibili al sostegno le superfici agricole ricadenti in zone montane designate ai sensi dell’art. 32, paragrafo 1, lettera a) del Reg (UE) n.1305/201;
- SAU minima 5 ettari e carico UBA/ettaro > 0,2 e < 1,5. la SAU ammissibile e che concorre al raggiungimento del requisito minimo di 5 ettari deve ricadere in zona montana.
L’importo dell’indennità per ettaro di SAU è calcolato secondo le modalità previste dal paragrafo 5 dell’art.71 del Regolamento (UE) n.2115/2021. Il pagamento annuale si riferisce alla SAU per ettaro ammissibile. Si riporta di seguito il dettaglio delle scelte della Regione Puglia relative all’entità del sostegno in euro/ettaro/anno distinto per tipologia colturale come segue:
- per Seminativi, prati e pascoli 76 €;
- per Colture arboree 80 €.