Riqualificazione produttiva sostenibile da attivare all’interno dei complessi produttivi degradati. Per complessi produttivi degradati si intendono edifici e relative aree di pertinenza non utilizzati da più di tre anni o con caratteristiche tali da non essere più idonei ad attività legate alla produzione.
Sono ammissibili al finanziamento gli interventi per la riqualificazione e riconversione produttiva sostenibile, la realizzazione di interventi quali la demolizione, la demolizione per riconversione, la demolizione con ricostruzione, la manutenzione straordinaria, la ristrutturazione, l'allacciamento alle reti infrastrutturali di edifici produttivi, finalizzati al riutilizzo a fini produttivi dei complessi produttivi degradati.
I contributi sono assegnati con procedura valutativa a graduatoria, nei limiti degli stanziamenti di bilancio dedicati. I contributi sono concessi nella misura massima del 50 per cento delle spese ammissibili.