L'avviso mira ad:
a) incrementare l’offerta di nuovi alloggi, per dare una risposta al forte fabbisogno abitativo di ERP (Edilizia Residenziale Pubblica) e di ERS (Edilizia residenziale Sociale), attraverso il recupero di immobili degradati e dismessi o di beni confiscati alla camorra e, riqualificando, altresì, gli spazi pubblici di pertinenza, con particolare riferimento alla valorizzazione delle aree verdi;
b) incentivare il ripopolamento nelle aree interne degradate e/o abbandonate del territorio regionale e incrementare la qualità dell’abitare, attraverso processi di rigenerazione urbana diffusa, con destinazioni residenziali di carattere innovativo, che offrano soluzioni a particolari fabbisogni abitativi;
c) incrementare la qualità paesaggistica delle aree periurbane, che risultano degradate, inutilizzate e, particolarmente esposte ad alcuni effetti del cambiamento climatico, per la prossimità ad aree ad alta densità abitativa, attraverso progetti pilota di infrastrutture verdi, per perseguire gli obiettivi della Campania 2030, in coerenza con la strategia nazionale per la biodiversità 2020-2030.
I nuovi alloggi devono essere destinati per almeno il 20%, ad ERP (locazione permanente a canone sociale) e, per non più dell’80%, a ERS (in locazione e in proprietà a canoni e prezzi agevolati) ed il relativo contributo massimo può quindi variare dal 100%, fino al 30% del costo di costruzione.
Sono, altresì, ammissibili e incentivate ulteriori destinazioni residenziali, quali: alloggi in turnhousing con contratti di locazione a breve periodo, co-living, case-famiglia, co-housing, case-bottega e Agrivillaggio.
Sono ammessi a partecipare tutti i Comuni della Regione Campania, nei quali si rilevi un significativo fabbisogno abitativo sociale, per i quali il contributo massimo previsto, non supera i seguenti limiti:
1) per un intervento residenziale comprensivo della riqualificazione degli spazi pubblici pertinenziali:
- € 5.000.000,00 per comuni con pop. > 40.000 abitanti;
- € 2.500.000,00 per comuni con pop. < 40.000 abitanti.
2) per il progetto pilota relativo all’Infrastruttura verde (cui sono riservati € 2.000.000,00), :
- € 500.000,00.
Per la realizzazione di un’Infrastruttura Verde, sono ammessi a partecipare i Comuni in procedura di infrazione per la qualità dell’aria, di cui all’allegato 1 al DM del 9 ottobre 2020, pubblicato sulla G.U. n. 281 dell’11.11.2020.