I beneficiari dell’intervento sono le associazioni di produttori, iscritti al registro delle imprese, che partecipano ai Regimi di qualità indicati nei criteri di ammissibilità.
Possono accedere al sostegno, anche in forma associata, le seguenti categorie di soggetti proponenti:
- i gruppi di produttori, anche temporanei, o le loro associazioni di qualsiasi natura giuridica, incluse le Organizzazioni di produttori e le loro associazioni riconosciute ai sensi della normativa regionale, nazionale;
- le Organizzazioni interprofessionali;
- Consorzi di tutela;
- le Cooperative agricole e loro Consorzi;
- le Reti di impresa fra produttori dei regimi ammessi al sostegno.
Sono promosse nuove forme di cooperazione di almeno due attori, comprese quelle esistenti, qualora venga avviata una nuova attività. Al fine di rendere meno onerosi gli adempimenti amministrativi, possono presentare domanda anche le ATI e le ATS che hanno stipulato un Accordo di partenariato. Il singolo partner, ancorché socio di più beneficiari in forma associata, può partecipare a diversi progetti, purché prevedano la realizzazione di attività, azioni, eventi o manifestazioni differenti.
L'agevolazione si presenta sotto forma di una sovvenzione in conto capitale pari al 70% del costo totale delle spese ammissibili riconosciute per un massimo di euro 750.000,00. È consentito il pagamento di anticipi ai beneficiari da parte degli Organismi pagatori per un importo massimo del 50% del contributo concesso per le singole operazioni subordinato alla presentazione da parte degli stessi di una idonea garanzia a copertura del 100% del valore dell’anticipo stesso, prestata da soggetti autorizzati, che consenta l’escussione diretta di tale importo laddove il diritto all'anticipo non sia riconosciuto.