Possono presentare domanda di contributo le micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata (anche in forma cooperativa o consortile) comprese le reti di impresa operanti negli ambiti di attività delle 3 macroaree della Smart Specialisation Strategy regionale (Tecnologie del mare, Sicurezza e Qualità della vita nel territorio e Salute e Scienze della vita). Inoltre, le Reti di impresa devono essere costituite nella forma di " ReteSoggetto ", con personalità giuridica.
Le imprese devono possedere, alla data di presentazione della domanda, i seguenti requisiti per ottenere l'agevolazione:
- esercitare attività di produzione di beni e servizi, come indicato dall’art. 2195 del c.c.;
- non trovarsi in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale in forma diretta o indiretta);
- non essere destinatarie di provvedimenti di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all’art. 67 del D. lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e ss.mm.ii. e di non essere a conoscenza dell’esistenza di tali cause nei confronti dei soggetti indicati nell’art. 85 del medesimo decreto;
- non presentare le caratteristiche di impresa in difficoltà ai sensi dell’art. 2 del Regolamento (UE) 2014/651
Sono eclusi i soggetti in situazione di violazione del divieto di pantouflage previsto dall’articolo 53, comma 16-ter, del D. Lgs. 165/2001 e s.m.
Inoltre, l'impresa beneficiaria deve mantenere per un periodo di 3 anni, successivi alla data di erogazione del contributo i seguenti requisiti:
- localizzazione delle unità operative del beneficiario del contributo interessate dall’intervento nel territorio regionale ligure;
- non cessazione dell’attività produttiva, salvo il caso in cui sia dovuta a fallimento non fraudolento
I progetti devono essere realizzati in unità locali ubicate sul territorio della Regione Liguria, che risultino regolarmente censite presso la CCIAA competente e nella piena disponibilità dell’impresa.
Sono ammissibili, ai fini del presente bando, progetti per l’acquisizione di servizi ad elevato contenuto di conoscenza a sostegno della transizione digitale e green dei processi produttivi, con l’obiettivo di accrescere le competenze interne all’impresa attraverso l’introduzione di nuove professionalità, alla formazione di alto profilo tecnologico e all’aggiornamento delle risorse umane.
I progetti devono:
- essere realizzati e rendicontati entro 8 mesi dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione dell’agevolazione e comunque entro il 31 ottobre 2024;
- avere un costo minimo ammissibile non inferiore a €. 20.000,00.
L’agevolazione, di cui al presente bando, consiste in un contributo a fondo perduto al il cui limite massimo di contributo concedibile è pari a €.40.000,00.
Il contributo presenta una percentuale del 50% per la realizzazione di percorsi formativi di alto profilo tecnologico. La percentuale può tuttavia essere aumentata fino ad un'intensità massima del 70 % dei costi ammissibili come segue:
- di 10 punti percentuali se la formazione è destinata a lavoratori con disabilità o a lavoratori svantaggiati;
- di 10 punti percentuali per gli aiuti concessi alle medie imprese e di 20 punti percentuali per gli aiuti concessi alle piccole imprese.
Una percentuale fino al 50% per l’inserimento temporaneo di un “Temporary Manager” e per la consulenza,l’assistenza ed il trasferimento di conoscenze
In regime “de minimis” ai sensi del Regolamento della Commissione n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013 e ss.mm.ii relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” (GUUE L 352 del 24.12.2013).
- fino all’80 % per la realizzazione di percorsi formativi di alto profilo tecnologico di cui all’art. 5 punto 1;
- fino al 65% per l’inserimento temporaneo- nella struttura organizzativa dell’impresa – di un “Temporary Manager” di cui all’art. 5 punto 2;
- fino al 55% per la consulenza, l’assistenza ed il trasferimento di conoscenze di cui all’art. 5 punto 3.