Possono presentare domanda di finanziamento i seguenti soggetti:
- Imprenditore agricolo individuale;
- Società agricola di persone, di capitali o cooperativa.
Alla data di presentazione della domanda di finanziamento, i soggetti richiedenti devono continuativamente:
- essere in possesso dell’attestato della qualifica di IAP2, anche sotto condizione, rilasciato dall’Ente competente;
- condurre un’azienda agricola, relativa alla protezione delle acque dall’inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonti agricole.
Ai fini dell’accesso al finanziamento il territorio regionale è distinto in:
- aree svantaggiate di montagna, che comprendono il territorio dei Comuni della Regione Lombardia;
- altre aree o aree non svantaggiate, che comprendono il restante territorio regionale.
L’aiuto è concesso secondo la tipologia di contributo in conto capitale. L’ammontare del contributo, espresso in percentuale della spesa ammessa, è il seguente:
- Condotta da agricoltore che non è stato ammesso al sostegno di cui all’Intervento SRE01 – “Insediamento giovani agricoltori”3 del PSP 2023-2027, o all’Operazione 6.1.01 “Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori” del PSR 2014-2022 con il III e IV periodo del 4° bando, il cui investimento è nell'area svantaggiata il contributo è del 40%, se invece è nell'area svantaggiata di montagna il contributo è pari a 50%.
- Condotta da giovane agricoltore che è stato ammesso al sostegno di cui all’Intervento SRE01 – “Insediamento giovani agricoltori”3 del PSP 2023-2027 oppure dell’Operazione 6.1.01 “Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori” del PSR 2014-2022 con il III e IV periodo del 4° bando, il cui investimento è nell'area svantaggiata il contributo è del 50%, se invece è nell'area svantaggiata di montagna il contributo è pari a 60%.
Il requisito di giovane agricoltore deve essere posseduto alla data di presentazione della domanda inerente al presente Intervento.
La spesa minima ammissibile, per domanda di contributo, è pari a € 25.000,00 per le Aziende di montagna e a € 50.000,00 per le Aziende non di montagna. Per ogni beneficiario, il massimale di spesa ammissibile a contributo in applicazione al presente Intervento è pari a € 3.000.000,00 per domanda.