La proposta progettuale può presentata da partnership composte da almeno due soggetti:
- un Soggetto Responsabile – Soggetto pubblico/privato senza scopo di lucro (ETS, centro di trasferimento tecnologico, centro di competenza ad alta specializzazione, università, centro di ricerca, ente di formazione accreditato, Istituto Tecnico Superiore (ITS), distretto industriale o tecnologico, Digital Innovation Hub)
- uno o più Partner Datore di Lavoro – Organizzazione profit o non profit avente lavoratori con mansioni ad alto rischio di sostituibilità a causa dell'automazione e dell'innovazione tecnologica.
Al “Partner Datore di Lavoro” a fronte della formazione fornita ai propri dipendenti, è richiesto un “co finanziamento in kind” pari al 30 % del costo totale del progetto da apportare attraverso una delle seguenti attività:
· co-costruzione del percorso formativo
· coinvolgimento di personale interno/esterno come formatori
· coinvolgimento di personale interno/esterno nelle attività di supervisione della formazione
· messa a disposizione di spazi, beni o attrezzature
· eventuale sviluppo/adeguamento di una piattaforma web già esistente per l’erogazione della formazione.
Gli interventi proposti devono includere azioni di:
· intercettazione e coinvolgimento delle organizzazioni profit e non profit aventi lavoratori con un comprovato alto rischio di sostituibilità delle loro mansioni;
· formazione digitale professionalizzante, di base e/o avanzata, progettata e realizzata di concerto con le organizzazioni datrici di lavoro sulla base del fabbisogno formativo individuato;
· attivazione, sostegno e accompagnamento del target al fine di coinvolgerlo efficacemente nei percorsi formativi, attraverso la proposta di attività pratiche ed esperienziali;
· messa a disposizione di sessioni di orientamento per far emergere le conoscenze/abilità dei beneficiari valorizzandone le potenzialità e attitudini professionali, misurare i diversi fabbisogni formativi e sviluppare un percorso di upskilling digitale efficace;
· coerente integrazione di sessioni formative per lo sviluppo e/o miglioramento delle competenze non cognitive (soft o life skills), complementari alle competenze digitali;
· design e attivazione di metodologie e format innovativi ed efficaci per agevolare la partecipazione alle iniziative formative da parte del target di riferimento, e il conseguente completamento dell’intero percorso di formazione.
Le proposte progettuali possono prevedere una richiesta di contributo compresa tra un minimo di 250.000 euro e un massimo di 700.000 euro.