Basandosi su progetti precedentemente finanziati e attività in corso (ad esempio il meccanismo per collegare l'Europa, Orizzonte 2020 e progetti Orizzonte Europa), garantendo il rispetto del quadro di condivisione dei dati perseguito dal Forum digitale dei trasporti e della logistica (DTLF) e tenendo conto dello sviluppo del comune Spazio europeo dei dati sulla mobilità, le proposte piloteranno, dimostreranno e amplieranno soluzioni collaborative sistemiche riguardanti i nodi logistici, la connettività delle reti logistiche multimodali, i modelli di business e di governance. L’attenzione sarà focalizzata sull’interoperabilità sia digitale che fisica, nonché sull’adozione di veicoli/navi a emissioni zero.
Le proposte dovranno ricercare e dimostrare in modo strutturato e sistematico tutti i seguenti punti:
- Dimostrare almeno 10 processi, procedure e servizi standard aperti funzionanti su diversi nodi logistici fornendo un accesso senza interruzioni agli utenti. Si prevede che processi, procedure e servizi abbiano una definizione di accesso aperto e che sia necessario affrontare gli aspetti di scalabilità.
- Sviluppare e dimostrare ulteriore compatibilità e interoperabilità dell’intera gamma di unità di trasporto multimodali standardizzate (dai container alle scatole), anche attraverso le modalità di trasporto.
- Per ottenere una connettività scalabile delle reti logistiche multimodali, dimostrare modelli e processi, supportati da Intelligenza Artificiale, Internet delle Cose, ecc., che possono aumentare dinamicamente l'utilizzo di beni e risorse nelle reti dei fornitori di servizi logistici reali. Questi modelli dovrebbero anche considerare come aumentare l’adozione di veicoli/navi automatizzati e a emissioni zero e l’uso di ferrovie e vie navigabili interne attraverso soluzioni multimodali.
- Dimostrare strumenti, tecnologie e processi per ottenere diversi tipi di compatibilità dei flussi (ad esempio attraverso scatole standard condivise) e soluzioni sincromodali sulle reti dei fornitori di servizi logistici, coinvolgendo spedizionieri e rivenditori a tale scopo.
- Dimostrare il vantaggio (ad esempio, riduzione dei gas serra rispetto all'aumento dei costi operativi) delle posizioni di inventario decentralizzate nella rete logistica condivisa, consentendo il trasporto multimodale a bassa velocità per (ri)posizionare i livelli delle scorte e rispondere ai tempi di consegna a breve termine con posizioni di inventario più vicine alle posizioni dei consumatori (ad esempio, piena visibilità delle posizioni di magazzino nelle reti di vendita al dettaglio estese ai fornitori e ai prestatori di servizi logistici).
- Testare e dimostrare validi modelli e regole di business e governance (compresi i requisiti di cambiamento organizzativo) per la condivisione delle risorse attraverso le reti logistiche, per garantire l’efficienza operativa dei movimenti di merci indipendentemente dalla modalità, dalle operazioni nodali e dalle caratteristiche del trasporto.
- Testare e dimostrare le funzionalità e la rilevanza del quadro di condivisione dei dati, utile per l'ottimizzazione del sistema logistico, anche attraverso la creazione di un modello semantico appropriato e dei suoi componenti, come ad esempio i gemelli digitali con algoritmi specifici che consentono la pianificazione predittiva delle attività legate alla logistica eventi. Sarà necessario ricercare sinergie per il settore ferroviario con i progetti del programma ferroviario dell'UE che attuano il tema trasversale sugli abilitatori digitali e l'area faro 5 [3] .
- Sviluppare e dimostrare la scalabilità delle soluzioni proposte fornendo meccanismi di accesso aperto e soglie basse al sistema delle reti logistiche. Prendere in considerazione la realizzazione di modelli e strumenti di visualizzazione e simulazione per mostrare l'uso pratico di modelli collaborativi per i vari tipi di stakeholder e i potenziali vantaggi basati su casi reali. Sviluppare azioni specifiche per incoraggiare, facilitare e garantire l’accesso delle PMI e degli operatori più piccoli.
- Misurare e dimostrare i benefici in termini di utilizzo delle risorse, accessibilità delle soluzioni proposte, capacità produttiva e impatto ambientale della collaborazione orizzontale ampliata tra reti logistiche (sistema di reti logistiche).
Se i progetti utilizzano dati e servizi di osservazione della Terra, posizionamento, navigazione e/o relativi servizi temporali basati su satellite, i beneficiari devono descrivere se e come l'uso di Copernicus e/o Galileo/EGNOS è incorporato nelle soluzioni proposte. Inoltre, se le attività proposte comportano l'uso e/o lo sviluppo di sistemi e/o tecniche basati sull'intelligenza artificiale, la robustezza tecnica e sociale dei sistemi proposti deve essere descritta nella proposta.
Condizioni dell'argomento specifico :
Si prevede che le attività raggiungano il livello TRL 7 entro la fine del progetto.