Fondo per le periferie inclusive è destinato ai comuni con popolazione superiore a 300.000 abitanti per il finanziamento di progetti finalizzati a favorire l'inclusione sociale delle persone con disabilita' nelle periferie e il miglioramento del loro livello di autonomia.
Sono ammessi a presentare domanda di finanziamento i Comuni di Roma, Milano, Napoli, Torino, Palermo, Genova, Bologna, Firenze, Bari e Catania dopo la presentazione di un programma di intervento prioritariamente definito all'esito di un procedimento di co-programmazione ai sensi dell'art. 55 del codice di cui al decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, articolato in uno o piu' progetti in partenariato con altri enti pubblici ed enti del Terzo settore.
Le proposte di intervento, di durata compresa tra i 18 e i 24 mesi, devono essere finalizzate a:
a) migliorare la condizione e la qualita' della vita di persone con disabilita' e delle loro famiglie, in particolare per accrescere le opportunita' di inclusione sociale e rafforzare il livello di autonomia di coloro che sono in condizione o a rischio di isolamento e fragilita' sociale;
b) migliorare la qualita', accessibilita' e integrazione dei servizi presenti nelle aree periferiche per accrescere l'inclusivita' del territorio, anche attraverso il coinvolgimento di tutta la comunita' nel rafforzamento della cultura della piena partecipazione e delle pari opportunita' delle persone con disabilita'.
La Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilita' provvede, entro sessanta giorni dalla registrazione del presente decreto, alla pubblicazione di uno o piu' avvisi pubblici per procedere all'attuazione della procedura di presentazione e selezione del programma.
I Comuni ammessi possono le domande di finanziamento entro e non oltre centoventi giorni dalla data di pubblicazione ell'avviso pubblico sul sito istituzionale del Ministro per le disabilita'.
La domanda deve essere presentata esclusivamente in via telematica, trasmettendo la documentazione richiesta dall'art. 4 all'indirizzo di
posta elettronica certificata ufficio.disabilita@pec.governo.it – del Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilita' della Presidenza del Consiglio dei ministri.
La pubblicazione degli avvisi, dei termini, dei chiarimenti e degli esiti riguardanti la procedura di cui al presente decreto sarà effettuata sul sito istituzionale del Ministro per le disabilita'.