Possono accedere al sostegno gli agricoltori, in forma singola o associata, in popssesso dei seguenti requisiti:
- avere cittadinanza italiana, oppure in uno degli Stati membri della U.E., o status equiparato;
- essere titolari di partita I.V.A. con codice attività agricola;
- essere iscritti presso la sezione agricoltura del Registro delle imprese della camera di commercio con codice ATECO agricolo;
- essere titolari di un fascicolo aziendale SIAN validato, conformemente alle disposizioni stabilite da AGEA;
- essere titolari di un'azienda agricola con una produzione standard (PS) minima pari a 4.000 euro;
- attestare il possesso dei beni immobili oggetto di agevolazione.
Ai fini dell’attribuzione della maggiorazione della percentuale di aiuto, nel caso di giovani agricoltori, possedere i seguenti requisiti:
- avere un’età non superiore ai 40 anni al momento della presentazione della domanda (41 non compiuti);
- avere ottenuto la concessione del premio di primo insediamento ai sensi della tipologia d’intervento 6.1.1;
- aver presentato la domanda ai sensi del presente bando entro 5 anni dalla data di primo insediamento;
- possedere il requisito di professionalità;
- non aver avuto aiuti per investimenti sulla tipologia d’intervento 4.1.2.
Al fine dell’ammissibilità, l’intervento deve:
- contribuire al miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità dell’azienda;
- essere ubicato sul territorio regionale;
- comportare una spesa ammissibile pari o superiore a 10.000 euro;
- aver ottenuto il punteggio minimo pari a 30 a seguito dell’applicazione dei criteri di selezione;
- non essere già stato oggetto di altro finanziamento pubblico fatta eccezione per quelli cumulabili;
- essere congruo dal punto di vista delle specifiche progettuali in riferimento al dimensionamento dell’azienda;
- essere stato sottoposto a valutazione ambientale con esito positivo (se previsto dalla normativa vigente);
- essere l’unico in corso sulla stessa tipologia di intervento (un’azienda agricola può presentare una nuova domanda di aiuto successivamente alla presentazione della domanda di pagamento a saldo di un’eventuale istanza precedente);
- rispettare i dettagli tecnici stabiliti laddove l’ammissibilità è disciplinata mediante l’applicazione di costi semplificati;
- nel caso di giovani agricoltori, che beneficiano della maggiorazione, essere previsto nel piano aziendale approvato.
Il sostegno è concesso nella forma di contributo in conto capitale, nelle seguenti percentuali:
- 60% giovani agricoltori;
- 50% altri agricoltori;
- 60% interventi collettivi.