Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese, operanti nei settori dell'agricoltura, della silvicoltura, della pesca e dell'acquacoltura, colpite dal grave turbamento dell'economia, causato dall'aggressione russa contro l'Ucraina, regolarmente iscritte al Registro delle Imprese, con la qualifica di impresa agricola, ovvero di impresa ittica, che dichiarino di aver registrato un aumento dei costi per energia, nel corso del 2022 rispetto al 2021.
La garanzia è rilasciata in via automatica, copre per il 100% i prestiti di importo non superiore a 250 mila euro, di durata fino a 8 anni, incluso preammortamento è gratuita e, cumulabile, con le altre garanzie rilasciate da ISMEA.
Le domande di garanzia devono essere inoltrate, per il tramite dei soggetti finanziatori, attraverso il portale, che ISMEA metterà a disposizione, nel corso del mese di settembre 2023, e, salvo diversa successiva comunicazione, l'inserimento potrà avvenire fino al 12 dicembre 2023.
Gli impianti devono essere completati e risultare operativi, entro ventiquattro mesi dalla data di concessione dell'aiuto.