Il Fondo supporta Programmi innovativi volti a introdurre innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, ad ammodernare i macchinari e gli impianti e ad accompagnare i processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale, anche in un’ottica di promozione della digitalizzazione e di riconversione dell’attività produttiva verso un modello di economia circolare e sviluppo sostenibile. In particolare il Fondo sostiene:
- investimenti che assicurino l’adozione di tecnologie previste dalle misure nazionali “Transizione 4.0” per aumentare la produttività delle imprese, vale a dire in tecnologie digitali materiali e immateriali che presentino caratteristiche tecniche tali da essere incluse negli elenchi di cui all’allegato A della legge 11 dicembre 2016, n. 232 e siano interconnesse al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura (si veda Appendice 3 alla DGR 1567/23 – Allegato B);
- investimenti a favore della transizione verso forme di produzione a minore impatto energetico e ambientale, l’economia verde e circolare.
Gli interventi devono favorire «innovazioni di prodotto» e/o «innovazioni di processo» in conformità con la “Strategia di specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021 – 2027”, riferirsi ad uno tra gli ambiti di specializzazione “Smart Agrifood”, “Smart Manufacturing”, “Smart Health”, “Cultura e Creatività”, “Smart Living & Energy”, “Destinazione Intelligente”, individuando la specifica traiettoria tecnologica riportata in Appendice 4 alla DGR 1567/23 – Allegato B, e una eventuale tra le Missioni Strategiche “Bioeconomy” o “Space Economy”.
La dotazione finanziaria complessiva del Fondo, ai fini dell’erogazione sia del Finanziamento agevolato che della Sovvenzione a fondo perduto, è pari a € 70.000.000,00 rinvenienti dal PR Veneto FESR 2021-2027 così suddivisa:
- annualità 2023 € 28.000.000,00;
- annualità 2024 € 42.000.000,00.
Importi: minimo euro 20.000,00 – massimo euro 500.000,00
Le operazioni agevolate possono essere realizzate attraverso tre forme tecniche principali:
- Finanziamento agevolato: consiste in una combinazione di provvista pubblica e privata.
- Leasing agevolato: riguarda l'acquisizione, con obbligo di riscatto, di impianti produttivi, attrezzature e macchinari.
- Forma mista: che combina finanziamento agevolato e sovvenzione a fondo perduto.
Le operazioni prevedono una quota di finanziamento pubblico a tasso zero, con un rischio di mancato rimborso a carico del Fondo, una quota di provvista privata con tasso bancario convenzionato, e una sovvenzione a fondo perduto calcolata sull'importo dell'investimento ammesso. Le soglie di ammissibilità e i criteri di finanziamento sono definiti in base alla tipologia di impresa (piccola, media) e alla tipologia di regolamentazione applicabile (de minimis o aiuti agli investimenti).
Queste caratteristiche garantiscono che gli investimenti siano conformi agli obiettivi della Transizione 4.0, promuovendo l'adozione di tecnologie avanzate per le piccole e medie imprese.
Quote d’intervento del Fondo:
- Operazioni “miste” e “dotazionali”: 50%;
- Operazioni associate alla Sovvenzione a fondo perduto: % variabile fino ad un massimo del 47,5%