Posso accedere ai contributi le Associazioni e le Società Sportive, con oggetto sociale la gestione di impianti per l’attività natatoria, che alla data del 02 marzo 2022 risultavano iscritte nel Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive dilettantistiche, affiliate alle Federazioni Sportive, alle Discipline Sportive o agli Enti di Promozione Sportiva.
Le richieste di erogazione del contributo destinato alla gestione e alla manutenzione degli impianti natatori, anche polivalenti, devono essere presentate alle Federazioni Sportive, alle Discipline Sportive o agli Enti di Promozione Sportiva presso cui sono affiliati.
Il contributo sarà assegnato ai soggetti aventi diritto come segue:
a) euro venticinquemila per impianto natatorio dotato di piscina (vasca) coperta e convertibile (di cui all’articolo 3, lettere a e b del decreto), di superficie compresa tra 150 e 249 metri quadri;
b) euro quarantamila per impianto natatorio dotato di piscina (vasca) coperta e convertibile (di cui all’articolo 3, lettere a e b del decreto), di superficie compresa tra 250 e 399 metri quadri;
c) euro sessantamila per impianto natatorio dotato di piscina (vasca) coperta e convertibile (di cui all’articolo 3, lettere a e b del decreto), di superficie superiore a 399 metri quadri;
d) euro sessantamila per impianto natatorio dotato di piscina (vasca) scoperta (di cui all’articolo 3, lettere a e b del decreto);
e) è assegnato un ulteriore contributo agli aventi diritto di cui all’art. 3 comma 1, pari al 50% (di cui all’articolo 3, lettere a e b del decreto), ai soggetti detentori di più di un impianto natatorio, dotati di vasca coperta non inferiore a 250 metri quadrati e ubicati in più sedi o località diverse;
f) alle Associazioni e Società Sportive che abbiano atleti tesserati in discipline olimpiche aventi come base lo sport del nuoto e l’utilizzo delle piscine, viene riconosciuto un ulteriore contributo pari a quello previsto dalle precedenti lettere a), b), c) e d).
Per essere ammessi all’assegnazione del contributo di cui alla presente lettera, gli atleti sopra citati devono aver partecipato ad una delle seguenti manifestazioni: Giochi Olimpici, Giochi Paralimpici, Campionati del Mondo e Campionati Italiani Giovanili o Assoluti svoltisi nel periodo intercorrente tra il 1 gennaio 2020 e la data di emanazione del presente decreto. A tal fine deve essere tenuta in considerazione esclusivamente la partecipazione degli atleti a competizioni relative alle citate discipline olimpiche e paralimpiche organizzate e riconosciute dalle rispettive Federazioni Sportive Nazionali. L’idoneità dell’Associazione o Società Sportiva al requisito di cui alla presente lettera deve essere certificata dalla Federazione Sportiva Nazionale competente per affiliazione.