L’agevolazione è riconosciuta sotto forma di contributo a fondo perduto, nei limiti della dotazione finanziaria di 10.000.000 di euro, in misura pari a 0,23 euro per ciascun litro di birra del quantitativo complessivamente preso in carico, rispettivamente, nel registro della birra condizionata ovvero nel registro annuale di magazzino nell’anno 2020, in base alla dichiarazione riepilogativa.
I dati da prendere a riferimento sono quelli presentati dal birrificio all’Agenzia delle accise, dogane e monopoli.
L’istanza deve essere trasmessa, via posta elettronica certificata (PEC), firmata digitalmente dal legale rappresentate, all’indirizzo: contributobirrifici@pec.mise.gov.it. del Ministero.
Ciascun soggetto richiedente può presentare una sola istanza di agevolazione.