Il Bando intende indagare le opportunità offerte dall’IA in quattro ambiti:
1. Salute e benessere;
2. Ambiente e transizione green;
3. Protezione e assicurazione dai rischi;
4. Educazione e formazione.
L’obiettivo è stimolare una riflessione e una progettualità orientata a progetti pilota capaci di impiegare l’IA nei quattro ambiti individuati.
Le applicazioni dei progetti avranno l’obiettivo generale di rispondere a bisogni espressi dai territori, con il fine di apportare significativi benefici alla comunità sia in termini economici, ma soprattutto sociali. Le proposte progettuali, quindi, dovranno essere in grado di raccogliere dati ed elaborare analisi sul territorio, sperimentare soluzioni innovative e favorire la collaborazione tra università, enti di ricerca, imprese e terzo settore.
Si richiede la presentazione di progetti da parte di partnership composte da almeno 7 soggetti: un capofila, un ente di valutazione, due partner di ricerca e sviluppo e almeno due partner territoriali, secondo lo schema dettagliato in seguito.
La Compagnia di San Paolo, inoltre, in accordo con Fondazione CDP, individuerà e assegnerà a ogni partnership un Node manager, con ruolo di facilitazione nella gestione del programma di ricerca (Nodo) e di intermediazione con tutti gli attori di ciascun partenariato.
1. Il capofila, all’interno del tema selezionato (tra Salute e benessere, Ambiente e transizione green, Protezione e assicurazione dai rischi, Educazione e formazione), oltre a svolgere attività di ricerca di impianto teorico, indicherà 2 partner di ricerca e sviluppo che saranno inclusi nella partnership.
2. Il partner di ricerca e sviluppo 1 svolgerà attività di ricerca di carattere applicativo sul progetto 1. Il partner di ricerca e sviluppo 2 svolgerà attività di carattere applicativo sul progetto 2.
3. Il partner territoriale 1 dovrà garantire l’applicazione del risultato della ricerca condotta dal partner di ricerca e sviluppo 1. Il partner territoriale 2 dovrà garantire l’applicazione del risultato della ricerca condotta dal partner di ricerca e sviluppo 2. È possibile che a un partner di ricerca e sviluppo siano collegati più partner territoriali.
4. L’ente di valutazione si farà carico del monitoraggio dell’attività della partnership e di definire e realizzare un disegno rigoroso di valutazione degli impatti generati da tutti i progetti afferenti alla partnership.
La partnership dovrà stilare un documento di progetto, sottoscritto da tutti i partner, che regolamenterà i rapporti tra capofila e partner di progetto in termini di ruoli, partecipazione economica e utilizzo delle risorse in fase di progettazione degli interventi.
L’ente di valutazione interverrà fin dall’avvio della partnership per svolgere il monitoraggio delle attività e per impostare il disegno valutativo.
Le attività della partnership dovranno avere una durata massima di 24 mesi e dovranno essere avviate entro 60 giorni dalla delibera di assegnazione del contributo. L’attività dell’ente di valutazione potrà protrarsi fino al mese 36 per la misurazione e l’analisi di impatto dei progetti.
L’invio della Expression of Interest all’indirizzo ricerca@pec.compagnia.torino.it dovrà essere effettuato entro e non oltre le ore 13 del 15 marzo 2022.
Le domande dovranno essere presentate attraverso la chiusura della procedura ROL entro e non oltre le ore 13 del 31 maggio 2022.