Sono ritenute strategiche le seguenti filiere:
a) Agroindustria;
b) Design, moda e arredo;
c) Automotive;
d) Microelettronica e semiconduttori;
e) Metallo ed elettromeccanica;
f) Chimico/farmaceutico.
I programmi di sviluppo concernenti le filiere di cui al comma 1 possono essere realizzati:
da più imprese operanti nella filiera di riferimento, a condizione che i singoli progetti di investimento risultino strettamente connessi e funzionali alla nascita, allo sviluppo o al rafforzamento della filiera medesima;
da una sola impresa, a condizione che il programma di sviluppo presenti forti elementi di integrazione con la filiera di appartenenza e sia in grado di produrre positivi effetti, in termini di sviluppo e rafforzamento, anche sugli altri attori della filiera medesima non partecipanti al programma di sviluppo, con particolare riferimento alle imprese di piccole e medie dimensioni
Le agevolazioni sono concesse nelle seguenti forme, anche in combinazione tra loro:
finanziamento agevolato
contributo in conto interessi
contributo in conto impianti
contributo diretto alla spesa
Cumulativamente, il contributo nelle diverse forme non può eccedere il 75% dell’importo imponibile complessivo.