Il bando vuole sostenere interventi di contrasto alla povertà e promozione dei diritti a favore di persone che vivono in condizioni di vulnerabilità, soprattutto persone con background migratorio, donne e giovani che si trovano in condizione di povertà e/o di diritti negati.
Gli ambiti d’intervento individuati sono due: povertà e diritti. L’ambito POVERTÀ è rivolto a favorire la fuoriuscita da condizioni di povertà economica e marginalità sociale, promuovere soluzioni di welfare comunitario e di welfare generativo che coinvolgano attivamente le persone più vulnerabili. L’ambito DIRITTI è volto a favorire l’empowerment socio-economico e la tutela dei diritti umani e civili di persone in condizione di vulnerabilità e a contrastare la violenza di genere in ogni sua forma. Le proposte potranno intervenire in uno o entrambi gli ambiti d’intervento.
Le iniziative – dalla durata compresa fra i 18 e i 24 mesi – dovranno essere presentate da un partenariato composto da almeno tre enti di cui uno ricopra la funzione di soggetto proponente. I contributi richiesti potranno variare da un minimo di 40.000 euro ad un massimo di 80.000 euro con un cofinanziamento previsto del 10% dell’importo richiesto.