Gli interventi proposti con la domanda di aiuto possono riguardare le seguenti azioni:
1. produzione di prodotti vitivinicoli (dalla lavorazione delle uve all'imbottigliamento e all'etichettatura di vino in cantina);
2. controllo di qualità;
3. commercializzazione e marketing di prodotti vitivinicoli;
4. investimenti a carattere generale legati all’impresa.
Il livello del contributo concesso è pari: al 40% della spesa ritenuta ammissibile per gli investimenti materiali o immateriali realizzati da micro, piccole o medie imprese; al 20% della spesa ritenuta ammissibile per gli investimenti materiali e immateriali realizzati da un’impresa intermedia al 19% della spesa ritenuta ammissibile per gli investimenti materiali o immateriali realizzati o da una impresa classificabile come grande impresa ovvero che occupi più di 750 dipendenti o il cui fatturato annuo sia superiore ai 200 milioni di Euro.
Il volume massimo della spesa ammissibile per ciascuna domanda presentata non può superare 120.000 euro nel caso di domande per investimenti annuale e 700.000 euro nelle domande per investimenti biennale. Il volume massimo complessivo della spesa ammissibile per le domande di beneficiari eventualmente inseriti in una o più ATI o ATS non può in ogni caso superare 700.000 euro per le domande biennali e 120.000 euro per le domande annuali.