I progetti devono essere improntati:
- alla sostenibilità e promozione delle strutture ricettive, innescando un processo di miglioramento continuo del mercato dell’offerta turistico-ricettiva della Regione;
- alla sicurezza degli ambienti e della prevenzione sanitaria;
- al miglioramento dell’offerta rivolta ai turisti con disabilità motorie e sensoriali;
- all’ammodernamento dei macchinari, delle attrezzature e dell’arredamento strumentali all’attività;
- al miglioramento dell’offerta turistica.
L’ammontare complessivo del progetto di investimento, al lordo di tutti gli oneri e, comprensivo di IVA (se dovuta e non recuperabile), non può essere inferiore a € 20.000,00.
Sono concessi contributi in conto capitale, nella misura massima dell'80% delle spese ammissibili, intendendosi per tali quelle strettamente necessarie e funzionali alla realizzazione del progetto, sostenute a partire dal primo gennaio 2023, al netto dell'IVA.
Beneficiari dell'agevolazione sono le Micro, Piccole e Medie Imprese turistiche e gli Enti no profit, che gestiscono le strutture ricettive, esclusivamente per gli associati.