Beneficiari dell'agevolazione sono le PMI, iscritte al Registro delle Imprese che devono:
- essere coproduttori indipendenti originari quindi, tra l’altro, essere titolari almeno in parte dei diritti di sfruttamento dell’Opera, per la quale è richiesto il contributo;
- essere in possesso di classificazione ATECO J.59.11. Qualora tale classificazione non risulti al Registro delle Imprese Italiano alla Data della Domanda, il perfezionamento dell’Atto di Impegno sarà subordinato a tale risultanza;
- avere un patrimonio netto pari o superiore a 40.000,00 euro.
I Beneficiari, inoltre, devono avere una “capacità finanziaria” adeguata a realizzare l’opera, congiuntamente agli altri coproduttori qualificati.
L’intervento è finalizzato a sostenere la realizzazione di opere audiovisive internazionali, quali:
- opere cinematografiche realizzate in coproduzione internazionale ai sensi dell’art. 3 del P.C.M. 11 luglio 2017 e, che quindi, abbiano la Quota Italiana e la Quota Estera compatibili con quanto stabilito dall’Accordo di Coproduzione tra l’Italia e lo Stato estero in questione;
- opere cinematografiche realizzate in regime di coproduzione internazionale o opere TV o Web di produzione internazionale ai sensi dell’art. 4 del P.C.M. 11 luglio 2017;
- Opere TV o Web a cui è riconosciuta la nazionalità italiana ai sensi dell’articolo 2 del DPCM del 11 luglio 2017 e, che abbiano sia la Quota Italiana sia la Quota Estera di Compartecipazione pari almeno al 20%.
L’importo massimo dell’aiuto concedibile per ogni singola opera audiovisiva non può superare il 50% dei Costi Ammessi e l’importo di 600.000 euro.