OBIETTIVO
Migliorare la qualità dei contenuti e la loro fruizione da parte dell'utenza
BENEFICIARI
Investimenti in tecnologie innovative realizzati da imprese editrici di quotidiani e periodici e da agenzie di stampa
- Costituiscono requisiti di ammissione:
- la sede legale in uno Stato dell’Unione europea o nello Spazio economico europeo;
- la residenza fiscale in Italia ovvero la presenza di una stabile organizzazione sul territorio nazionale, cui sia riconducibile l’attività commerciale cui sono correlati i benefici;
- l’indicazione, nel Registro delle imprese, quale codice di attività primario e/o prevalente, del codice di classificazione ATECO con le seguenti specificazioni:
- per le imprese editoriali di quotidiani: 58.13 (edizione di quotidiani);
- per le imprese editoriali di periodici: 58.14 (edizione di riviste e periodici);
- per le agenzie di stampa: 63.91 (attività delle agenzie di stampa);
- l’iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC), istituito presso l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni;
- avere alle proprie dipendenze almeno tre giornalisti
Investimenti in tecnologie innovative realizzati da emittenti televisive e radiofoniche
- la sede legale in uno Stato dell’Unione europea o nello Spazio economico europeo;
- la residenza fiscale in Italia ovvero la presenza di una stabile organizzazione sul territorio nazionale, cui sia riconducibile l’attività commerciale cui sono correlati i benefici;
- il possesso di titoli autorizzatori in corso di validità;
- l’indicazione, nel Registro delle imprese, del codice di classificazione ATECO con le seguenti specificazioni:
- per le emittenti radiofoniche: 60.10 (trasmissioni radiofoniche);
- per le emittenti televisive: 60.20 (attività di programmazione e trasmissioni televisive)
AGEVOLAZIONE
Il contributo riguarda gli investimenti effettuati nel 2023 e sarà concesso sotto forma di rimborso, in misura pari al 70% delle spese
Qualora il totale dei contributi richiesti risulti superiore alle risorse rispettivamente disponibili, si procederà al riparto proporzionale tra i soggetti aventi diritto.
Le risorse, stanziate nell'ambito del "Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all'editoria", sono così suddivise:
- 20 milioni di euro per i fornitori di servizi di media audiovisivi (FSMA) nazionali
- 15 milioni per gli FSMA operanti in ambito locale
- 10 milioni per i titolari di concessioni radiofoniche, i fornitori di contenuti radiofonici digitali e i consorzi di imprese editoriali operanti in tecnica DAB.
COSA FINANZIA
Investimenti in tecnologie innovative finalizzati all’adeguamento delle infrastrutture e dei processi produttivi orientati alla transizione digitale sostenuti tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2023
SCADENZA
19 novembre 2024
AMBITO TERRITORIALE
Nazionale