L'agevolazione non comprende corsi di formazione finalizzati all’accesso alla professione di autotrasportatore e all’acquisizione o al rinnovo di titoli richiesti obbligatoriamente per l’esercizio di una determinata attività di autotrasporto.
L’attività formativa deve essere avviata a partire dal 27 febbraio 2025 e deve terminare entro il 1° agosto 2025.
Beneficiarie sono, le imprese, in forma singola o associata (consorzi o cooperative) che esercitano attività di autotrasporto di merci per conto di terzi attive sul territorio italiano, regolarmente iscritte al Registro elettronico nazionale (R.E.N.), o all'Albo Nazionale degli autotrasportatori, i cui titolari, soci, amministratori, dipendenti o addetti, partecipano a corsi di formazione per migliorare la gestione aziendale, l'uso di nuove tecnologie, la competitività, la sicurezza stradale sul lavoro.
Le imprese beneficiarie possono, altresì, usufruire dell'incentivo, anche, percoprire le spese sostenute per la formazione professionale dei dirigenti loro dipendenti.
Le iniziative sono realizzate attraverso piani formativi aziendali, interaziendali, territoriali o strutturati per filiere.
Il contributo massimo erogabile è fissato secondo le seguenti soglie:
- 15.000 € per le microimprese che occupano meno di dieci unità;
- 50.000 € per le piccole imprese che occupano meno di cinquanta unità;
- 100.000 € per le medie imprese che occupano meno di duecentocinquanta unità;
- 150.000 € per le grandi imprese che occupano un numero pari o superiore a duecentocinquanta unità;
- 300.000 €, e comunque nei limiti della somma dei contributi massimi riconoscibili alle imprese associate nel raggruppamento, che partecipano al piano formativo.
Per la determinazione del contributo si terra' altresi' conto dei seguenti massimali:
- numero 30 ore di formazione per ciascun partecipante;
- massimo 120 € quale compenso orario per ciascuna docenza;
- massimo 30 € per ciascun tutor;
- massimo il 20% del totale dei costi ammissibili per servizi di consulenza a qualsiasi titolo prestati.