Negli ultimi anni, in ogni bando per il Terzo settore, che fosse pubblicato da enti pubblici o privati, si trovava quasi sempre la seguente premessa: nelle more dell’operatività del Registro unico nazionale del Terzo settore.
Gli enti del non profit sono oggi alle prese con una trasformazione epocale che ne modificherà lentamente la fisionomia, soprattutto sotto il profilo dell’efficienza e dell’innovazione.
L’Avviso pubblico della Regione Campania, rivolto alle organizzazioni di volontariato e alle associazioni di promozione sociale e fondazioni Onlus, intende contribuire, con un sostegno finanziario di oltre 6,5 milioni di euro, alla fase di ripartenza conseguente all’emergenza sanitaria causata dalla pandemia.
Gli enti del Terzo settore, quelli più strutturati e le imprese sociali, non sono nuovi alla rendicontazione sociale delle proprie attività, ma con la Riforma del Terzo settore tante altre organizzazioni come le cooperative sociali hanno dovuto e dovranno ancora adeguarsi alle nuove disposizioni normative.
Finita la scuola dell’obbligo, i ragazzi con disabilità psichica si ritrovano in un limbo. Le istituzioni non se ne occupano più. Ma c’è chi, sui territori, li prepara a costruirsi un futuro meno incerto.
La crisi pandemica ha sicuramente acuito molti dei problemi di cui le organizzazioni del Terzo settore si occupano, costringendole a un superlavoro per rispondere a nuove esigenze e a nuovi bisogni.
Tra alcuni mesi sapremo definire con certezza cos’è un ente del Terzo settore e che cosa non lo è. E tutto sarà messo nero su bianco sulla base dell’iscrizione al Runts, il Registro unico nazionale del Terzo settore, quando quest’ultimo sarà finalmente operativo.
Sembra una storia senza fine quella del Runts, il Registro unico nazionale per gli enti del Terzo settore, che avrebbe dovuto essere in pista la scorsa primavera e viene invece prorogato di un anno. Le Onlus, le associazioni di promozione sociale e le organizzazioni di volontariato avranno così tempo fino al 31 maggio 2022 per…
Entra in vigore oggi il decreto n.107 del Ministero del Lavoro riguardante l’individuazione di criteri e limiti delle cosiddette “attività diverse” esercitabili dagli enti del Terzo settore.
La cooperativa Il Mandorlo opera dal 2000 sul territorio leccese occupandosi principalmente dell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, promuovendo numerosi progetti e iniziative solidali. Particolarmente sensibile ai temi ambientali, cerca quotidianamente di diffondere nella comunità locale il senso del risparmio e del riuso, prospettando l’usato di vario genere come risorsa ancora utile, piuttosto che come rifiuto…